Gambacorti:
La mobilitazione dei lavoratori (non solo i comunali ma anche gli esternalizzati dei servizi refezione ed educativi) ha prodotto un primo risultato e oggi (16-09), alle 18.45, dopo una giornata di trattativa, è stata siglata un’ intesa che consente la riapertura delle trattative sui settori, trattative dove porteremo lavoratori e lavoratrici a discutere con il Sindacato dei processi in atto per dimostrare che le esternalizzazioni non portano alcun beneficio in termini di occupazione e miglioramento dei servizi.
Senza le assemblee, i presidi (non ultimo quello di ieri mattina davanti alla stanza del Sindaco), senza la martellante campagna estiva dei cobas,le audizioni nelle commissioni consiliari alle quali stupidamente la Cgil si è sempre sottratta, senza le prese di posizione dell’utenza che ancora una volta contrasta le privatizzazioni che aumentano i costi dei servizi, senza la compattezza dei delegati del Comune non avremmo raggiunto questo primo obiettivo.
L’Amministrazione definirà con il Sindacato un protocollo sugli appalti proprio come avevamo chiesto nei mesi scorsi quando erano a rischio posti di lavoro e le retribuzioni. E’ importante avere ottenuto alcuni interventi atti a mantenere qualità dei servizi e organici nei prossimi mesi proprio come chiedeva il personale dei servizi educativi.
E’ evidente che la strada da percorrere è ancora lunga e non è detto che l’Amministrazione voglia realmente recedere dai propri propositi che porterebbero alla esternalizzazione di molti servizi e alla diminuzione degli organici. Da parte dei Cobas è prevalso il senso di responsabilità e il rispetto degli impegni che ci hanno chiesto tanti lavoratori e cittadini per la riapertura delle trattative.
La tutela dei servizi e dei lavoratori, siano essi comunali o esternalizzati, sta a cuore ai Cobas come anche entrare nel merito dei prossimi appalti perchè vengano salvaguardati diritti e servizi pubblici.
Sindacato e Amministrazione si impegnano a non assumere atteggiamenti unilaterali, da parte dei Cobas la massima attenzione perchè non vengano assunte decisioni dai singoli dirigenti in aperto contrasto con il personale e con i diritti collettivi.
All’ Amministrazione chiediamo di non sottrarsi al confronto sui prossimi appalti e su tutti i servizi inclusi quelli non compresi dalla attuale discussione e se ai propositi seguiranno fatti concreti lo vedremo fin dalla prossima trattativa sul contratto decentrato perchè il personale attende la erogazione del salario accessorio (da 9 mesi) e l’aumento del buono mensa come promesso da Sindaco e assessori.
COBAS PUBBLICO IMPIEGO PISA