L’intera vita delle società, in cui dominano le moderne condizioni di produzione, si annuncia come un immenso accumulo di spettacoli. Tutto ciò che era direttamente vissuto si è allontanato in una rappresentazione – G.E. Debord, "La Società dello spettacolo"
Gli Assessori al Comune di Pisa, varie segreterie si sono svegliate, la mattina di Giovedi’ 17 Ottobre, con una grave preoccupazione: i dipendenti comunali parteciperanno alla cerimonia degli auguri del Primo cittadino? Per ovviare al problema è stata pensata un’opera mediatica di convincimento: email, telefonate, si sono perfino coinvolti i colleghi del centralino che per anni sono stati nel dimenticatoio.
L’opera di convincimento ha fatto sì che alcune decine di dipendenti presenziassero al Discorso del Sindaco Filippeschi che ci ha ricordato come ile dipendenti siano al primo posto dei pensieri della Giunta. Eppure, solo in questi giorni, registriamo un infinito elenco di quesiti , sindacali e non, privi di risposta, cosa altro dobbiamo dire sulle questioni attinenti la riorganizzazione dei servizi , la riqualificazione del personale, le trattative ancora aperte che l’Amministrazione pare non abbia alcuna intenzione di chiudere?
Siamo tutti più sereni e tranquilli se oltre al Presidente del Consiglio, il p2 cavalier Berlusconi, anche il sindaco Filippeschi pensa a noi tuttie due volte al dì, prima di coricarsi e appena sveglio, un attimo primo di servirsi un caffè..
Il Sindaco sotto Natale è diventato buono, pare anche che abbia dispensato un ringraziamento ai suoi autisti verso i quali manifesta in pubblico ben altri apprezzamenti, qualcuno ha pensato di scambiare Filippeschi con il protagonista di un film della Disney in visione ad un cinema pisano.
Il Sindaco è diventato buono e ha fornito risposte alle domande che i Cobas hanno avanzato sul Bilancio e sempre con la solita ineffabile magia la qualità della nostra vita e del nostro lavoro è cresciuta a dismisura fino alla altezza della torre di Pisa
Grazie sindaco della sua magia Natalizia. Avevamo bisogno di interrompere il nostro lavoro per le sue rassicurazioni.
Cobas Comune di Pisa