Veltrusconi a Pisa: niente politica, solo demagogia. Striscioni di contestazione

Pisa – Anche a Pisa ha fatto
tappa il tour del leader del PD Veltrusconi. Ad attenderlo i fedelissimi del partito e
striscioni ironici e provocatori. Il leader perde un’altra occasione per fare
politica.

Ripete a memoria frasi già
pronunciate in altre occasioni, promuove Filippeschi e Fontanelli, rifiuta di
rispondere a chi gli chiedeva lumi sulla legge 30. Tra decine di uomini di
scorta (sembrava un corteo presidenziale) fa qualche decina di metri a piedi,
per poi risalire sul bus.

Non una nuova proposta politica
ma solo tanto “veltrusconismo”, di salsa americana. Molti andando via pensano:
si può fare, lo mandiamo a lavorare. Discorso povero di contenuti, con
riferimenti al candidato alle presidenziali americane Obama e tanta demagogia.
I pochi fedeli (la piazza era piena a metà) applaudono, ma non ci sono gli
operai, gli studenti ed i precari. Qualche docente universitario e molti
professionisti e impiegati pubblici. Ovvero le categorie protette del PD. Si
distinguono un ragazzo palestinese con un appello ad intervenire sulla strage
di Gaza (Veltrusconi non fa riferimenti di politica internazionale, come ci
dice il ragazzo “se ne frega”, il comitato contro il rigassificatore che
irrompe con striscioni polemici ed uno striscione ironico calato da un palazzo
della piazza con su scritto “Tu vò fa l’americano” che di fronte alla gente,
rende le coreografie di partito (cartelli con su scritto “si può fare” di
colore verde) imbarazzanti. Sui telegiornali si vedrà un Veltrusconi divertito
e sorridente: ma cosa avrà da ridere?

PS: Gli esponenti del PD parlano come se in questi due anni non avessero governato loro. A Roma, città del Veltrusconi sindaco, ieri è stato sgomberato manu militari l’ennesimo campo rom. Complimenti 

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