Omaggio a Frantz Fanon
Spezzare la catena culturale della damnatio memoriae e restituire valore sociale alla memoria degli sfruttati di ieri e di oggi. Criticare e decostruire le false certezze sulla superiorità dell’identità europea. Ecco gli obiettivi di questa serie di iniziative dedicate al grande intellettuale militante Frantz Fanon. Un omaggio “sostanziale” ad una figura rivoluzionaria, simbolo dell’età in cui i popoli dell’ex Terzo mondo lottavano per la liberazione dal dominio coloniale.
13 marzo, ore 21:30
Spazio Antagonista Newroz
Proiezione di
In questo mondo libero…
(Gran Bretagna, Italia, Germania, Spagna; 2007 REGIA: Ken Loach.)
L’ultima opera di Ken Loach, regista da sempre impegnato nel tentativo di dar voce al mondo degli oppressi, costituisce una riflessione su temi come il lavoro precario, il lavoro nero, l’immigrazione in cui sfruttatori e sfruttati non sono che pedine all’interno di un sistema spietato e criminale che rende i loro ruoli intercambiabili.
14 marzo, ore 18:00
Spazio Antagonista Newroz
Renato Curcio (ricercatore presso la cooperativa Sensibili alle foglie) presenta
I dannati del lavoro (Sensibili alle foglie, 2007)
I migranti fanno parte di quelle moltitudini di esclusi che Frantz Fanon definì i ‘dannati della terra’ e che in quest’epoca sono i nuovi ‘dannati del lavoro’. Questa ricerca, svolta con lavoratrici e lavoratori migranti, mette in luce le discriminazioni che i migranti subiscono nel mondo del lavoro, i dispositivi del razzismo culturale e quelli delle leggi che regolano il ‘circuito di Schengen’. E mette in dubbio le ‘certezze’ sulla nostra ‘identità europea’ e le pigre complicità intellettuali con cui le accogliamo senza neppure accorgerci di diventare così sempre più stranieri a noi stessi
Aperitivo musicato
Con Gabry H & Lady Gajola funk&soul&jazz
Dalle 24:00
Dr. Fitz (Megatron Sound)
Dolo (Subbaddiction Crew)
BLITZ
PRECARI AUTORGANIZZATI