Anche quest’anno in Fortezza Nuova ci sarà la consueta edizione (la terza) della Sagra del Precario, 4 giorni di musica, spettacoli e informazione politica che il movimento antagonista livornese organizza per tenere alta l’attenzione su un tema come quello della precarietà poco dibattuto e ancora lontano da una efficace soluzione. Le poche misure intraprese dal governo Prodi hanno solamente limato alcune situazioni di irregolarità che vivevano da anni nella pubblica amministrazione o nei call-center ma la precarietà nella sua grande portata strutturale è sempre lì a creare insicurezza sociale con la legge Biagi sempre viva e vegeta, con generazioni di ventenni e trentenni che non vedono prospettive, con l’attacco di Confindustria alla contrattazione nazionale, con gli affitti che mangiano uno stipendio intero e le case che continuano a necessitare indebitamenti trentennali con famiglie che non ce la fanno più a pagare.
La Sagra a cavallo della festività del 1 maggio è diventato un appuntamento fisso in città anche se come ogni anno l’amministrazione comunale ha messo in campo un ostruzionismo inconcepibile. Un ostruzionismo che per il matrimonio in Fortezza Nuova di Paolino Ruffini non c’è stato e probabilmente non ci sarà nemmeno per il prossimo Italia Wave. Forse a infastidire sindaco e soci sono i contenuti che la Sagra del Precario cerca di tirare fuori e non le autorizzazioni varie.
Mercoledì 30 inizierà la festa con un corteo che da Piazza Attias terminerà proprio dentro la Fortezza e che avrà come obiettivo quella di far conoscere alla città le tematiche e il programma della Sagra sia nella sua parte politica che musicale visto che l’anno scorso il solito Tirreno la paragonò a un rave party.
Uno dei temi portanti di quest’anno sarà quello della casa visto che per la prima volta Livorno si trova nella condizione di avere il tutto esaurito nelle strutture dell’emergenza abitativa con all’orizzonte decine di sfratti per morosità per i prossimi mesi.
Venerdì 2 maggio alle 18 il Movimento di Lotta per la Casa di Firenze presenterà il dvd "La vivienda, 8 anni di lotta per la casa a Firenze” con l’intervento di Marvi Maggio che illustrerà come stanno cambiando le città a livello urbanistico e come i Comuni cercano, inefficacemente, di intervenire sul dramma dell’inaccessibilità ad un bene primario come la casa.
Non sarà però messo da parte il tema del lavoro e all’interno della Fortezza ci sarà oltre che lo stand di Senza Soste (con il nuovo giornale in prossima uscita) anche quello del sindacalismo di base con materiale sindacale e una guida sui diritti del lavoratori e sui contratti.
L’appuntamento è dunque da mercoledì 30 aprile a sabato 3 maggio in Fortezza Nuova.