A fuoco un fabbricato vicino alla Stazione dei treni. Grave un migrante

Pisa
– La zona stazione è di nuovo al centro dell’attenzione. Giorno 7 febbraio alle
23 si stava per consumare l’ennesima strage dovuta all’emarginazione. Dietro la
stazione dei treni (via Quarantola) un migrante marocchino stava per rimanere
vittima del rogo che per motivi ancora da capire ha colpito il fabbricato che l’uomo
utilzzava come dimora. I servizi offerti dal comune non bastano a sostenere la
richiesta d’aiuto che viene dalle componenti sociali più disagiate. Nel
quartiere di S.Antonio ormai da mesi è in atto un volgare tentativo di
strumentalizzare la situazione ad opera della destra e del PD, nell’intento di
ricondurre il confronto su altre questioni. 
Non viene assolutamente messo in discussione lo sviluppo della città.

Due
ferrovieri sono riusciti a dare l’allarme ed hanno salvato l’uomo. Sembra che
all’interno del fabbricato stessero dormendo più persone di cui però non c’è
traccia.  Il Comune prima di pensare ai
parcheggi ed allo sgombero del Progetto Rebeldìa, dovrebbe occuparsi dei
problemi reali della gente. Nel quartiere Sant’Antonio non vi è nemmeno un  bagno pubblico gratuito. E l’amministrazione
lo sa.

articoli correlati 

interferenze-urbane-2.0-rebeld-a-vuole-una-citt-diversa