I VIGILI URBANI DI PISA: NON SOLO MULTE MA ANCHE ORDINANZE

l comune di Pisa ha emesso un ordinanza che riduce l’orario di
apertura di un negozio dalle 21.00 alle 18.00, in piazza della stazione e si
appresta a spendere 30 mila euro per un progetto di videosorveglianza in zona
stazione.
L’ordinanza del sindaco n.
D-08/14, proposta dalla polizia municipale, visto <<la quantità di
persone che acquistano bevande in notevole quantità >>, visto <<i
prezzi di questa attività commerciale>>, visto <<l’incontrollato
abbandono di rifiuti>>, visto <<le grida e gli schiamazzi>>,
visto <<il turbamento alla quiete>>, dove si organizzano <<i
giacigli per la sera e la notte>>, ordina al proprietario del market in
piazza della stazione la chiusura anticipata alle 18.00 fino al 31 maggio 2008. A fianco a questa
ordinanza c’è la spesa di 30 mila euro per un progetto di videosorveglianza in
zona stazione.  Una ordinanza questa, né
generale né astratta al contrario discriminatoria e inviata al mittente con
straordinaria disinvoltura visto che si tratta di migranti. Questa decisione è
stata motivata dopo l’incendio di alcuni giorni fa quando si è consumata
l’ennesima strage a danno di un marocchino e a seguito di alcune risse. Alla
richiesta di aiuto delle persone che vivono ai confini dell’alta marginalità a
Pisa rispondono i vigili urbani solo con tolleranza zero