In questi casi è lecito parlaredi Big-match, come fanno i veri giornalisti sportivi, quelli della domenica su
Italia 1 per intendersi. I nerazzurri arrivano a questa partita molto carichi,
come avete visto nelle ultime due giornate con Frosinone e Cesena hanno segnato
ben 8 gol, niente male.
Il Brescia dal canto suo è una
squadra costruita per vincere il campionato dichiaratamente e nel mercato di
Gennaio si è ulteriormente rinforzata: avere in attacco Possanzini e Caracciolo
ed a centrocampo, solo per fare qualche nome, Lima e Tacchinardi, beh, credo
faccia invidia anche a squadre di serie A.
La partita però delude
decisamente le aspettative e dal nostro punto di vista delude anche il
risultato visto che le “rondinelle” si portano a casa un preziosissimo, per
loro, 1 a
0. Come detto la partita non offre granchè anzi proprio niente; il Brescia dopo
aver segnato intorno alla fine del primo tempo si chiude e con una prova molto
“fisica” tiene il risultato. Un Pisa non certo brillante, che al 35esimo minuto
del primo tempo deve rinunciare a Cerci (non ho capito perché i suoi ex tifosi
bresciani lo fischiassero visto che con loro praticamente non ha mai giocato)
per infortunio ed a cinque minuti dalla fine anche ad un pizzico di fortuna,
visto che Nacho sbaglia un gol a pochi passi dalla porta con l’estremo
difensore battuto..
Sugli spalti, ma sto diventando
monotono, grande prova offerta dai circa 1200 pisani, visto anche il poco che
offrono i bresciani, divisi in due settori diversi dello stadio; fuori
accennano ad un contatto ma è più una finta che altro, inoltre i nostri pulmann
erano blindati e l’autista andava ad una velocità folle. Sono stati esposti da
parte nostra due striscioni, uno ancora per Robe, costretto ad operarsi
all’estero ed uno per Paolo, ultras bresciano, finito in coma per una carica
della polizia, a dimostrazione della “giustizia”italiana.
Un pensierino: giocare di Martedì
sera in inverno con due gradi sotto lo zero vi sembra normale? E stipare in
pochissimi autobus quasi 1000 persone vi sembra normale? Per fortuna stavolta
non sono i famigerati ultras a denunciare queste cose, bensi il Centro di
Coordinamento dei Club; vuol dire che la gente inizia a capire… forse..
Il tabellino:
BRESCIA: Viviano; Bega,
Mareco, Zoboli, Stankevicius; Zambrella (18’st De Petris), Tacchinardi, Lima;
De Zerbi (33’st Szetela); Possanzini, Caracciolo (25’st Bazzani). All. Cosmi.
PISA: Morello; Feussi, Raimondi, Trevisan, Zavagno; Cerci (38’pt Gabionetta),
Juliano, Braiati (24’st Mezavilla), D’Anna; Kutuzov (18’st C.Colombo),
Castillo. All. Ventura.
Arbitro: Morganti di Ascoli.
Marcatore: 39’pt Mareco
Ammoniti: Caracciolo, Bazzani; Morello, Zavagno, Feussi, Trevisan