Riportiamo di seguito l’articolo apparso su senza soste in merito all’impossibilità da parte degli antagonisti livornesi di svolgere la Sagra del Precario in fortezza nuova dal 30 aprile al 3 maggio. I compagni livornesi danno comunque appuntamento oggi per la manifestazione, alle 18.00 in piazza Attias, assicurando che comunque la sagra verrà fatta… L’arroganza di questo PD non ha limiti. Se ne sono accorti gli antagonisti che come ogni anno hanno organizzato la Sagra del Precario in Fortezza Nuova per offrire alla città 4 giorni di concerti e dibattiti su casa e lavoro. Ma dopo aver ripulito di siringhe e sporcizia la Fortezza Nuova oggi alle 13 gli organizzatori si sono visti accerchiare da moto dei Vigili Urbani e Digos che intimavano l’uscita.
Era da aspettarselo visto che quest’anno l’amministrazione comunale aveva rifiutato qualsiasi dialogo per poter accedere alle strutture della Fortezza come gli anni scorsi. Ma trovarsi 20 vigili e tutto il corpo della Digos a intimare l’uscita in modo arrogante (il vigile Susini e i suoi uomini in primis) e come sempre sopra le righe ci sembra un fatto grave. Dopo una lunga trattativa in cui anche le forze dell’ordine erano in imbarazzo perchè all’interno della Fortezza (che avrebbe dovuto chiudere alle 19) c’erano ragazzi e madri coi bambini, è spuntata la chicca della giornata: un fogliaccio stampato in fretta e furia da qualche dipendente comunale in cui un parere tecnico dichiara inagibile la Fortezza mentre continuavano a uscire cittadini inconsapevoli dei divieti.
E’ stato appeso alle 14.30 sul cancello della Fortezza senza firme e con un timbro fatto sul momento. Veniva da ridere anche alla polizia. Una farsa messa in atto da un’amministrazione che vuole mostrare i muscoli degli sceriffi.
Dal 1999 ad oggi Arci, Rifondazione, precari, movimento antagonista, Bal hanno sempre usufruito della Fortezza Nuova riqualificandola e dandole un contenuto politico che andasse oltre il parco pubblico dove godersi un buco di siringa. Ci sono sempre state mezze autorizzazioni, mezzi accordi, mezze parole come quelle di quest’anno in cui il portavoce del sindaco disse a un organizzatore di presentare la domanda però poi loro non avrebbero risposto.
Perchè mai uno deve esporsi per poi non ricevere ne’ un’autorizzazione ufficiale, ne’ la luce e nessun altro servizio che non si affitta e si monta da solo?
Questa è la tetra Livorno del PD, quella che le autorizzazioni si danno solo ai Vip, quella che vuole organizzare Italia Wave ma non riesce a gestire nemmeno 4 giorni di Sagra del Precario. Ne vedremo delle belle. Intanto la Sagra del Precario si farà comunque, dove e come sarà deciso dal corteo che oggi partirà alle 18 da Piazza Attias. Un’occupazione? In pubblica piazza?
In giro per la città? Al momento non si sa, l’unica cosa certa è che si farà. Il movimento antagonista lancia un appello alla città sveglia che vuole rialzare la testa: venite oggi in piazza Attias alle 18, mostriamo a Cosimi e i suoi sceriffi che chi vuole fare le cose seriamente e con impegno politico non abbasserà mai la testa di fronte alla loro mediocrità
(red.)
30 aprile 2008