Cosenza_ Riportiamo il comunicato di Solidarietà a Salvatore Uccello, Ultrà e compagno cosentino, che ha subito l’ennesimo attacco repressivo da parte della procura di Cosenza:
La città di Cosenza ormai da un po’ di tempo vede realizzare Processi a discapito di ragazzi dei quartieri, rei di vivere la strada, e ai compagni che giornalmente esprimono conflitto in questa città, tutto questo per coprire una classe politica sempre più losca e intrallazzina.
Salvatore, un ragazzo di Cosenza che non si è mai fermato innanzi alle apparenze e alle barriere sociali che tarpano le ali in una città come quella bruzia, spesso incapace di guardar al di là dei vestiti firmati e delle auto di grossa cilindrata, è stato nuovamente arrestato. Da anni conosciuto nella curva ultrà del Cosenza calcio, impegnato nel sociale, sempre presente nelle strade e nei quartieri fin troppe volte ha subito l’azione "disciplinante" delle carceri perché lui è il diverso, è la persona da piegare alle regole della società.
Salvatore è un compagno, un fratello, un amico, oggi accusato di essere esponente della nuova criminalità cosentina, ma questa immagine ritagliata su di lui dal mainstream non corrisponde assolutamente al vero!
E’ per questo che mercoledì 11 saremo in piazza, perché vogliamo salvatore libero, perché vogliamo liberi tutti i ragazzi e i compagni colpiti dalla repressione.
Comitato "Uccello libero"