Riportiamo di seguito il comunicato stampa del PoloCarmignani Occupato:
Nonostante le proteste di milioni di persone in tutta Italia, il decreto Gelmini e’ diventato legge.
Una manifestazione di 400.000 persone contro un governo sordo e prepotente, si e’ svolta a Roma ed e’ arrivata fin sotto al senato.
Dal fondo del corteo un gruppo di neo-nazisti appartenenti a Casa Pound – Blocco Studentesco ha raggiunto la testa del corteo, facendosi largo a sprangate e cinghiate, ferendo decine di studenti delle scuole superiori.
Dal fondo del corteo un gruppo di neo-nazisti appartenenti a Casa Pound – Blocco Studentesco ha raggiunto la testa del corteo, facendosi largo a sprangate e cinghiate, ferendo decine di studenti delle scuole superiori.
Sotto il senato e’ arrivata la risposta dei manifestanti contro ogni tentativo di provocazione e strumentalizzazione da parte dei neo-nazisti.
A Pisa ieri mattina il movimento studentesco si e’ dato appuntamento per manifestare ancora una volta contro la privatizzazione dell’istruzione e per un sapere libero, laico e di tutti. Prima dell’inizio del corteo, studenti di diverse scuole superiori hanno individuato alcuni militanti di Casapound Pisa: la stessa organizzazione neonazista infiltrata nel corteo studentesco di Roma e responsabile dell’aggressione armata con spranghe e catene, a danno dei manifestanti sotto al Senato. Per questo sono stati allontanati dalla protesta pisana.
La mobilitazione del movimento studentesco contro la distruzione dell’istruzione pubblica non ha niente a che fare con organizzazioni di estrema destra che fanno della discriminazione e dell’intolleranza la base del proprio credo politico. Precisiamo quindi, come risposta a cio’ che e’ stato riportato dalla stampa locale, che i manifestanti non hanno allontanato “studenti di diverso orientamento politico”, ma hanno evitato l’infiltrazione nella protesta di chi da sempre agisce per colpire, discriminare e reprimere il “diverso”, e per dividere e contrastare ogni movimento in lotta per i diritti DI TUTTI, italiani e non.
A quei professori ed a quegli studenti che si sono schierati in difesa di questi soggetti, diciamo soltanto che dovrebbero preoccuparsi di chi nelle scuole, nelle piazze, nelle universita’ diffonde idee razziste, xenofobe, fasciste ed anticostituzionali e di chi e’ responsabile in questa citta’ ed in tutto il paese di aggressioni ed intimidazioni contro persone “di diverso orientamento politico”: migranti, attivisti di sinistra, omosessuali…
Non e’ un caso che nel momento in cui la citta’ e’ attraversata quotidianamente da grandi mobilitazioni sociali, dalla lotta per i diritti dei migranti alla battaglia in difesa dell’istruzione pubblica, rispuntino tensioni e provocazioni utili solo a spaccare l’unita’ del movimento.
Non e’ un caso che nel momento in cui la citta’ e’ attraversata quotidianamente da grandi mobilitazioni sociali, dalla lotta per i diritti dei migranti alla battaglia in difesa dell’istruzione pubblica, rispuntino tensioni e provocazioni utili solo a spaccare l’unita’ del movimento.
NOI NON CI STIAMO ALLE PROVOCAZIONI
Polo carmignani occupato. Coordinamento degli studenti medi Pisa – collettivo Buonarroti, studenti del Dini in agitazione, alcuni studenti del liceo classico Galilei, dell’alberghiero, dell’i.t.i, del magistrale, del Fascetti, dell’ istituto d’arte.
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