Sono trascorsi 10 anni dal rapimento di Abdullah Ocalan a Nairobi e che il Leader del popolo kurdo è recluso nel carcere di massima sicurezza sull’isola di Imrali come unico prigioniero, privato dei diritti fondamentali e soggetto ad continuo isolamento e mal trattamento.
Il Leader del popolo kurdo è l’unico detenuto nell’isola prigione di Imrali dal 16 febbraio 1999.
La totale deprivazione sensoriale, sociale, emozionale e comunicativa a cui è soggetto da così lungo può pregiudicare la sua salute fisica e psichica, infatti, questa condizione di detenzione è condannata anche dalla Commissione Europea Antitortura (CPT) che si è recata a Imrali nel corso del 2008 ed ha invitato la Turchia a modificare lo stato di isolamento del detenuto.
Negli ultimi tre mesi Ocalan è stato maltratto ed è stato messo in ulteriore isolamento.
La Turchia sta ancora cercando di risolvere la questione kurda con metodi di violenza, sia i bombardamenti della Turchia, congiunti con l’Iran, nei territori del Kurdistan con truppe di terra ed aerei e sia la violenza che continua nel carcere di Imrali.
Per questo è necessario mobilitarsi per fermare i bombardamenti e affinché Ocalan venga liberato.
EDI BESE!
BASTA ALL’ISOLAMENTO DI OCALAN
LIBERTA’ IN KURDISTAN!!!
La Comunità Kurda della Toscana promuove una manifestazione a Livorno sabato 21 febbraio ore 15.00, concentramento piazza Cavour, ed invita tutte le realtà di movimento, i partiti politici ed i singoli cittadini ad aderire alla protesta in solidarietà con il popolo kurdo, contro l’isolamento totale del leader Ocalan e per una soluzione pacifica e politica alla questione kurda.
Circolo culturale KURDISTAN – Ponsacco
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