Varianti urbanistiche, sesta porta, Putignano, Cep. L’amministrazione comunale pubblicizza sui media le questioni legate al territorio urbano. Campetti di calcetto che scompaiono e Centri Sociali che rischiano lo sgombero. Filippeschi insomma parla con tutti tranne che con i diretti interessati. E’ ovvio che si parla di attività patrimonio dell’intera comunità pisana, e che sono sicuramente più utili del cemento che si dovrebbe riversare nei quartieri.
Riportiamo il comunicato di Rebeldìa che denuncia lo stallo della trattativa con l’amministrazione comunale:
Nonostante i ripetuti e continui solleciti inoltrati negli ultimi 4 mesi
non siamo ancora riusciti ad ottenere risposte, nè ci è dato i sapere ad
oggi quando gli incontri della trattativa per una sistemazione delle
attività del Progetto Rebeldía potranno riprendere.
Al riguardo ricordiamo che esiste un verbale siglato da tutti i
rappresentanti del tavolo tecnico il 10 dicembre in cui si sottoscrivevano
chiari e precisi impegni, ma nessuno di questi impegni è stato rispettato
dai rappresentanti delle istituzioni presenti al tavolo, e ciò crediamo
che sia molto grave in termini di correttezza e credibilità nelle
modalità di condurre il
confronto.
Ci teniamo, quindi, a declinare ancora una vota ogni responsabilità in
merito alla lentezza della prosecuzione dei lavori per trovare una
soluzione condivisa da tutti, lentezza che non può essere in alcun modo
attribuita al Progetto Rebeldía.
A ciò si aggiunge, infatti, che ancora una volta abbiamo dovuto "scoprire"
tramite nostre ricerche le novità riguardanti i tempi dell’iter del
progetto della Sesta Porta: il fatto che sia stato presentato un progetto
definitivo a novembre e che a marzo sia stata organizzata una conferenza
dei servizi a riguardo.
Anche in questo caso le istituzioni vengono meno agli impregni presi più
volte di tenere informati i membri del tavolo sulla tempistica e
l’andamento del progetto della Sesta Porta. Tutto ciò risulta non solo
inspiegabile come forma di relazione ma anche controproducente per gli
effetti che determina.
Inoltre l’imminente scadenza elettorale delle elezioni provinciali crea un
ulteriore "intoppo" nei lavori di cui non si può anche in questo caso fare
finta di niente, considerato che il Presidente della Provincia Andrea
Pieroni, essendo dimissionario non potrà nei prossimi mesi assumere
impegni futuri che poi possano essere reali e istituzionalmente fondati.
Mentre non si faceva da parte dei rappresentanti delle istituzioni tutto
ciò che era stato concordato al tavolo tecnico e che anche il buon senso
avrebbe consigliato, si sono ripetuti allarmanti segnali, da parte delle
istituzioni, che "informalmente" ci fanno sapere che le soluzioni
"alternative" proposte non sono praticabili per questioni di carattere
economico a causa di alcuni enti (l’Università) non disponibili ad
impegnarsi nell’operazione.
Infine negli ultimi giorni non sono mancati tentativi da parte della CPT di
delegittimare il tavolo di trattativa con le istituzioni attraverso azioni
unilaterali e finalizzate a trasformare quella che è una questione
politica in una questione di ordine pubblico.
Ricordiamo che è dal mese di novembre che chiediamo al Sindaco ed al
Presidente della provincia un incontro specifico al riguardo,
poichè è nostro interesse che il tavolo non si interrompa, anche se
risulta evidente che queste azioni della Cpt, che ricordiamo essere una
azienda a maggioranza pubblica, servono solo a questo scopo.
Ribadiamo perciò ancora una volta la nostra preoccupazione: questo
atteggiamento da parte delle istituzioni, lungi dal facilitare una
soluzione, riesce solo a dilatare i tempi, senza permettere il corretto
lavoro del Tavolo Tecnico, impedendo di individuare proposte concrete e
percorribili.
Progetto Rebeldía: Acklab – Africa Insieme Babilon Mediateca –
CiboliberoKC – Chicco di Senape – Ciclofficina – Cinemaltrove Cinematic
– Distretto di Economia Solidale – El Comedor Estudiantil Giordano Liva –
Emergency Pisa – Equilibri Precari Fratelli dell’Uomo – Gruppo
d’Acquisto Solidale Pisano – LIPU Pisa – Ingegneria Senza Frontiere –
Caffetteria Critica Machu Picchu – Mezclar Ambulatorio Migranti – Mosquito
– Osservatorio Antiproibizionista – Laboratorio delle Disobbedienze
Rebeldía – Rebeldía Media Crew – Rebeltheater – Scacchi Insorgenti –
Gruppo TNT Lavoro Non Lavoro – Trinacria Gio Family – Underground Pisa – Un
ponte Per Pisa