[Aggiornamenti in basso] Pisa-Brescia, 0-1. E il Pisa retrocede in Lega Pro. Subito dopo il gol del Brescia al 4′ di recupero del secondo tempo gli ultrà avevano già lasciato la curva, per cercare di forzare le cancellate ed entrare negli spogliatoi, ma sono stati bloccati dalle forze dell’ordine. Al termine della partita cominciano gli scontri tra tifosi pisani (circa un centinaio) e agenti, che, in tenuta antisommossa, hanno lanciato lacrimogeni. Alcuni cassonetti sono stati incendiati. Si apprende che quattro persone sono rimaste lievemente ferite: due poliziotti, un carabiniere e uno steward.
Nello stadio, intanto, gli spettatori della tribuna hanno dovuto attraversare il campo di gioco per uscire dall’altra parte dell’impianto.
Il presidente del Pisa, Luca Pomponi, ha lasciato immediatamente lo stadio scortato dalle forze dell’ordine. Le squadre del Pisa e del Brescia hanno lasciato successivamente l’impianto a bordo dei rispettivi autobus scortati dalle forze dell’ordine.
L’area è sorvegliata anche da un elicottero della polizia. [Corrieredellosport.it]
Il presidente del Pisa, Luca Pomponi, ha lasciato immediatamente lo stadio scortato dalle forze dell’ordine. Le squadre del Pisa e del Brescia hanno lasciato successivamente l’impianto a bordo dei rispettivi autobus scortati dalle forze dell’ordine.
L’area è sorvegliata anche da un elicottero della polizia. [Corrieredellosport.it]
Zeliha P.
Aggiornamenti 1 Giugno 2009
I feriti tra gli uomini delle forze dell’ordine sono saliti a 31, tutti in maniera non grave a parte due carabinieri che hanno riportato fratture guaribili in una ventina di giorni. In carcere tre ultras pisani fermati dopo gli scontri. Gli investigatori della Digos stanno visionando i filmati delle telecamere a circuito chiuso, per cercare di identificare altri eventuali responsabili degli scontri. [La Nazione Pisa, 01.06.09]
Stamattina altri sei arresti operati da
Personale della Digos e della Squadra Mobile. "Si tratta di
provvedimenti di iniziativa della Polizia, supportati
fondatamente da consistenti scientifiche fonti probatorie,
nell’ambito dell’attivita’ di differita repressione concessa
dal legislatore agli Ufficiali di Polizia Giudiziaria e che
percio’ necessitano di convalida da parte dell’Autorita’
Giudiziaria a disposizione della quale gli arrestati sono stati
messi a disposizione", ha detto il funzionario di Polizia. [Agenzia Giornalistica Italiana]
Personale della Digos e della Squadra Mobile. "Si tratta di
provvedimenti di iniziativa della Polizia, supportati
fondatamente da consistenti scientifiche fonti probatorie,
nell’ambito dell’attivita’ di differita repressione concessa
dal legislatore agli Ufficiali di Polizia Giudiziaria e che
percio’ necessitano di convalida da parte dell’Autorita’
Giudiziaria a disposizione della quale gli arrestati sono stati
messi a disposizione", ha detto il funzionario di Polizia. [Agenzia Giornalistica Italiana]
La Questura di Pisa intende integrare la notizia, con i
nomi degli arrestati, solo se e quando l’Autorita’ Giudiziaria
ne avra’ disposto la convalida. "I filmati repertati ed analizzati fotogramma per
fotogramma dimostrano che alcuni soggetti, nonostante i lunghi
tempi dedicati dalle Forze dell’Ordine a tentare di dissuadere
gli ultras, si sono deliberatamente e reiteratamente spesi con
ogni possibile energia per attaccare gli Agenti, con il ricorso
a pietre, bottiglie, segnali stradali divelti ed oggetti di
ogni specie, ferendone ben 35 e devastando i luoghi adiacenti
lo stadio".
Fotogallery de Il Tirreno