Come da copione, dopo una manifestazione grande e forte come quella che ha sfilato per le strade di Torino il 18 maggio di quest’anno, in occasione del G8 dell’Università, si scatena una repressione utile a tentare di criminalizzare un movimento che è stato in grado di portare in piazza migliaia di persone.
J. Bonnot
Riportiamo di seguito le parziali notizie disponibili al momento, traendole da www.infoaut.org:
Arresti e perquisizioni, su mandato della questura di Torino,
cercano di mettere sotto attacco il movimento dell’Onda che ha
contestato il G8 dell’Università.
Stamattina polizia e agenti della Digos sono entrati nelle case di
molti compagni a Bologna, Torino, Milano e Padova con mandati di
cattura e di perquisizione. 20 compagni sono agli arresti.
La più scontata delle operazioni per attaccare un movimento che
quest’anno ha portato in piazza migliaia di persone in tutta Italia.
A Torino 15 compagni sono stati arrestati, la perquisizione sta coinvolgendo anche il centro sociale Askatasuna.
A Bologna sono 4 i compagni arrestati.
A Padova un compagno è stato arrestato e alcune perquisizioni sono tuttora in corso.
A Milano sono in corso perquisizioni.
A Bologna è già prevista un momento di mobilitazione: l’appuntamento è alle 12 in via Zamboni 38.