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PISA – Finite le ferie di agosto, la polizia municipale ha mostrato oggi una ritrovata solerzia nell’attuazione delle famose ordinanze, orgoglio e
vanto della giunta Filippeschi. Stavolta ne ha fatto le spese un operatore
sociale, reo di essere intervenuto in difesa di alcuni senegalesi che
esponevano sui tappeti la loro mercanzia, che è stato trattenuto per un’ora
presso il comando dei vigili urbani in via Battisti e denunciato.
È successo
nel primo pomeriggio di oggi sotto il colonnato di via Gramsci, davanti alla
stazione. Una pattuglia di vigili urbani stava cacciando in malo modo alcuni
ambulanti senegalesi, che peraltro avevano già sistemato nei borsoni i loro oggetti.
Finita la raccolta, uno dei vigili ha anche intimato loro di allontanarsi, in
quanto, secondo lui, costituiva reato anche il semplice stazionamento.
Al
rifiuto di uno di essi, che affermava fosse un suo diritto attendere lì il suo
treno, il vigile ha cercato di strappare il borsone dalle mani del migrante. A
questo punto interveniva il giovane operatore che casualmente si trovava lì il
quale, vista la scena, faceva notare alle forze dell’ordine che i giovani
venditori avevano già tolto di mezzo la merce, e che il loro atteggiamento era
sproporzionato rispetto alla situazione. Come risposta la polizia municipale lo
ha scortato al comando di via Battisti, rilasciandolo con una doppia denuncia
per interruzione di pubblico servizio e rifiuto di mostrare le proprie
generalità.
Nella foto, l’intervento dei vigili in via Gramsci
Desmond G.