Sei precari del Comune di Pisa che svolgevano, da almeno 10 anni, un lavoro part-time a supporto dei gruppi consiliari, hanno visto riconosciuto il loro rapporto di lavoro subordinato dal giudice del tribunale di Pisa Elisabetta Tarquini.
"Il Comune di Pisa – spiega l’avvocato dei ricorrenti Tiziano Checcoli – sosteneva che queste sei persone svolgessero un lavoro co.co.co o di tipo fiduciario ma testimonianze di consiglieri comunali e di altri dipendenti comunali, hanno evidenziato come questi lavoratori vivessero una condizione di lavoro gerarchicamente strutturata, non propria di un lavoro fiduciario".
La sentenza è esecutiva e i ricorrenti, che hanno un’età compresa tra i 30 ed i 40 anni, potranno pretendere l’immediata indizione da parte del Comune di Pisa di selezioni atte alla stabilizzazione.
Fonte: Ansa
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