Pisa, ospedale di Cisanello: pagare per curarsi, pagare per andare a lavorare.

L’intervento di Cobas Sanità, Nursing Up e USI Sanità sui parcheggi a pagamento di Cisanello: I balletti di cifre che in questi giorni si vedono sulla stampa non sono altro che il tentativo di Comune e Azienda Ospedaliera di nascondere una verità comprensibile anche ai bambini:
per curarsi e per lavorare all’Ospedale di Cisanello si dovrà pagare un biglietto di entrata!

Si dice che per il momento vi saranno "solo" 670 posti auto a pagamento, mentre quelli gratuiti saranno 1160 di cui 280 con sbarra per i dipendenti (nuova mappa dei parcheggi).
Ma lo sanno questi Signori quanti sono i pazienti che giornalmente frequentano Cisanello già ora e quanti mai ne verranno in più nei prossimi anni con i vari trasferimenti da Santa Chiara?
Ma lo sanno che da fine ottobre solo i dipendenti saranno 2500?

Considerano, questi Signori, l’esistenza dei lavoratori delle ditte in appalto che sono lavoratori come gli altri, anzi sono lavoratori più sfruttati degli altri?
E’ chiaro che con 280 posti riservati la maggior parte dei lavoratori si riverseranno nei posti non riservati in una guerra al coltello con gli utenti e con gli stessi colleghi per uno straccio di posto gratuito.
Alla fine molti di loro dovranno pagare.

Naturalmente, come ammettono i nostri cari politici e dirigenti aziendali, i posti a pagamento saranno quelli più vicini all’ospedale.
Ma la situazione peggiorerà ancora quando nel 2011 si arriverà a regime: 1590 posti a pagamento e 2280 gratuiti, ma di quelli gratuiti 900 saranno al Ponte delle Bocchette a più di 1 chilometro dall’ospedale!
Ricordiamo che una volta trasferito il Pronto Soccorso (a primavera 2010) nel presidio di Cisanello lavoreranno più di 4 mila persone, mentre il flusso giornaliero di pazienti sarà di migliaia!

Come al solito, politici e dirigenti aziendali si scoprono ecologisti solo quando c’è da riempire le casse della Pisamò (che ha investito 11 milioni di euro per "tassare" utenti e lavoratori).
La retorica sul Trasporti Pubblico è stucchevole perché è evidente che se si vuole che la gente usi i mezzi pubblici si deve solo fare una cosa: renderli più efficienti!

Mettere i parcheggi a pagamento si tradurrà solo nel mettere una vergognosa tassa sulla malattia e sul lavoro!

Inizia la mobilitazione contro questa ennesima ingiustizia:

– NESSUNA MEDIAZIONE

– NON UNA LIRA PER ESSERE CURATI, NON UNA LIRA PER LAVORARE

– MOBILITAZIONE UNITARIA TRA UTENTI E LAVORATORI

Cobas Sanità Pisa (GB 331209572)

Nursing Up
(Nicola 3336211091)
U.S.I. Sanità Aoup (Claudio 348/9115008)

Articoli della stampa locale:
 Il Tirreno

 Il Tirreno, 4 ottobre

 Il Tirreno, 5 ottobre

 La Nazione

Link a cura di Zeliha P.

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