Corpo Elettrico: musica elettronica e ambiente visivo al Newroz

Pubblichiamo di seguito il programma di Corpo Elettrico, rassegna di videoarte, musica e performance che si svolgerà al Newroz dalle 10 del mattino del 22 ottobre alla sera di domenica 25 ottobre.

 

Che ce ne rendiamo conto o no, siamo abituati ad assumere nei confronti del mondo una prospettiva frontale. La televisione, il cinema, ma anche la pittura e la carta stampata ci abituano a spalmare il nostro sguardo sulla loro piatta superficie bidimensionale, tanto da farci spesso dimenticare di tenere nella dovuta considerazione un dato ovvio: il mondo è intorno a noi, dentro di noi. Tecnologie ai limiti della fantascienza trasformano infatti il confine tra i corpi in una zona liquida, che permette attraversamenti, scambi, ibridazioni.
Il CORPO ELETTRICO è tutto questo: un ambiente colorato da istallazioni visuali a base di proiettori e materiali plastici; popolato da oggetti creati manipolando altri oggetti con martelli e seghe elettriche; animato da musica suonata con campionatori, laptop e voci umane; attraversato dalle suggestioni dell’immaginario fantascientifico steampunk. Un ambiente da ascoltare, ripensare, misurare a passi di danza, guardare, attraversare, modificare. Un ambiente vivo. Un CORPO ELETTRICO.
 
GIOVEDÌ 22
• Ore 10-13 e 15-18 ‡ Arty_Jane from the Waste – restauro contemporaneo (workshop + exhibition)
 
VENERDÌ 23
• A partire dalle 18.00 ‡ Choices (Itto+Bigloada) – Music and static visuals
• h. 22:00 ‡ Autobam (live set) + Selfish (visuals)
 
SABATO 24
• A partire dalle 18.00 ‡ Choices (Itto+Bigloada) – Music and static visuals
• h. 21:00 ‡ Ciccio Rasmas (dj-set)
• h. 22:00 ‡ Digi Galessio (live set)
• h. 23:00 ‡ Colossius (dj-set)
 
DOMENICA 25
• A partire dalle 18:00 Presentazione della rivista Ruggine
• Di Maggio Baseball Team (live)
 
Arty Jane (http://www.arty-jane.org) propone un design ecologico per un futuro sostenibile. L’eco-design oggi è forma espressiva che si avvale di scarti di produzione industriale o di oggetti dismessi. Consiste dunque nella trasformazione di materiali di recupero, naturali e non, per creare oggetti di uso comune. I prodotti di partenza possono spaziare da vecchi pneumatici a bottiglie di vetro, da tubi di cartone a vasetti di yogurt. Qualsiasi materiale riesce a cambiare aspetto, perché l’originalità di questa arte è proprio quella di valorizzare la forma ottenuta, indipendentemente dal materiale usato. Arty Jane dirigerà un workshop al quale sono chiamati a collaborare un massimo di 10-15 persone (contattare il numero 3283465051) a partire da giovedì 22 ottobre. Le opere create durante il laboratorio saranno esposte al Newroz nei tre giorni successivi.
 
Autobam (www.autobam.net – www.myspace.com/autobam) è un progetto di Simone Lalli incentrato sulla produzione di musica elettronica e sound design. Parallelamente alla produzione musicale ha all’attivo collaborazioni con grafici e visual designer. Attraverso queste collaborazioni ha realizzato progetti di sperimentazione audio/visiva come proiezioni, performance, installazioni e pubblicazioni su DVD con le quali ha preso parte a festival italiani ed internazionali.
 
Selfish (www.selfish.it) è Giovanni Antignano, video artista e visual designer. La sua ricerca spazia dalla video arte ai visuals alle performance live. I suoi live set sono incentrati su di una ossessiva elaborazione del loop video, dove l’azione viene continuamente replicata e stratificata fino a raggiungere dialettiche di ombre e di luci.
 
Rasmas (www.trinacriagiofamily.com) aka Ciccio, selector reggae che negli ultimi tempi vede nella contaminazione elettronica il futuro del suo genere. Il Dub come espressione completa di sonorità intense.
 
DiMaggioBaseballTeam (www.myspace.com/dimaggiobaseballteam) è un progetto intimo che fonde suoni “cosiddetti” elettronici e linee vocali. Il coach della squadra è Simone Di Maggio (già in Appaloosa) che parte dall’intimità del suo laptop e imposta le proprie strategie di gioco, declamando storie semplici intrecciate con melodie digitali. La formazione coinvolge anche la voce di Marina Mulopulos (Tilak, Chiasso Mozzo etc etc) e il ritmo di Dario Arnone (IIII0, Guerriglia Farming etc etc).
 
Colossius é Andrea Bracali attivo da anni nella scena elettronica all’interno del progetto Ether con cui ha prodotto materiale su etichette come AI Records, Mousike Lab, Betulla Records, AudioAubergine ed Homeworks. In questa veste produce beat di stampo abstract hip hop dal sapore off beat ed analogico.
 
Digi Galessio é Cristiano Crisci attivo da anni all’interno del progetto A Smile For Timbuctù, produce sotto questo nome beats molto eclettici e di diverse sfumature musicali su varie etichette come Ideology, Phonocake, Quantum Beats e Bedroom Research.
 
Il progetto Choices (“scelte”) nasce a Ferrara nella primavera 2009 e si concretizza come contenitore di musica e immagini sviluppato per permettere l’esibizione di un dj set di selezione, di musica dub, psychill ed elettronica in genere, associata alla proiezione di immagini statiche o al massimo gif animate. Lo scopo è di creare un ambiente suggestivo ma rilassante e non assordante che permetta la conversazione, il relax, e, perchè no, un approfondimento su generi musicali inconsueti, almeno in Italia, nonché, attraverso le immagini, la conoscenza di tantissime realtà artistiche nel mondo. Ai piatti ed alla selezione di immagini in tempo reale ci saranno Itto e Lode entrambi produttori di musica elettronica (Deck01 – Afunrecordings) ed entrambi grafici digitali di lunga esperienza.
 
Ruggine è un magazine autoprodotto dedicato allo steampunk e alla fantascienza d’impronta radicale. I racconti che troverete nelle pagine di Ruggine parlano del nostro presente, sfidando a riconoscerlo nelle fasi della sua deformazione.
Un percorso di segni e disegni che accompagnano la metamorfosi della quotidianità, traslandola in un altro spazio-tempo (non importa se passato o futuro), proiettandola in un’altra dimensione che è quella del possibile.
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