Riceviamo e pubblichiamo il comunicato attraverso il quale Sinistra Critica spiega la propria scelta di non partecipare alla lista che vede correre unite Rifondazione Comunista e il PdCI alle elezioni provinciali.
Nelle scorse settimane abbiamo condotto un confronto con le delegazioni di questi due partiti, finalizzato ad esplorare la possibilità di una lista unitaria della sinistra anticapitalista, ma l’esito della discussione ci ha portato alla decisione di non partecipare a queste elezioni. Il confronto partiva dalla difficoltà di conciliare il ruolo fin qui avuto dal Pdci, in giunta con Pieroni fino a poche settimane fa, con la richiesta da noi avanzata di caratterizzare la lista della sinistra anticapitalista come un’allenza in netta discontinuità con le esperienze di governo locale di centrosinistra. Al fine di superare tale contraddizione, *abbiamo chiesto che non fossero candidati ex assessori o consiglieri di maggioranza che avessero preso parte alle giunte con il Pd*, in particolare a quelle che più si sono distinte per politiche di privatizzazione e di esternalizzazione dei servizi, nonché per la scelta dell’incenerimento dei rifiuti. Il Pdci si è opposto a questa richiesta. Inoltre, la lista unitaria per le provinciali è stata intesa da Prc e Pdci come la ricaduta a livello locale dell’accordo siglato tra le stesse organizzazioni per le elezioni europee, a cui Sinistra Critica non partecipa. La nostra richiesta di presentarci invece con un simbolo differente da quello delle europee non è stata accolta. Infine, *non è stata accettata la nostra proposta di presentare la lista unitaria come alternativa al Pd e al Pdl sia al primo che al secondo turno*, dichiarando che non avremmo cercato un apparentamento con il centrosinistra nel caso di un ballottaggio. In mancanza di un chiarimento anche su questo punto, abbiamo preferito evitare di siglare un cattivo accordo, nell’auspicio che il confronto tra le organizzazioni della sinistra alternativa possa riprendere in futuro su basi più avanzate.
Sinistra Critica Coordinamento Provinciale di Pisa