Sul
webmagazine del Comune di Pisa è stato pubblicato il comunicato dell’Amministrazione Comunale, in seguito all’incontro ricognitivo fra la giunta, i tecnici comunali, i soci
della Boccadarno Porto di Pisa e i progettisti dell’opera
.
Comunicato
Nella sede della Dogana Vecchia a Marina si sono riuniti questa mattina gli “stati generali” del Comune e della società “Boccadarno Porto di Pisa” per fare il punto sui lavori di realizzazione del porto, effettuare una ricognizione e un sopralluogo nel cantiere con i tecnici responsabili della progettazione e fissare i tempi per la conclusione dell’opera che resta stabilita per la fine di giugno del 2011.
Assente per una lieve indisposizione il sindaco Marco Filippeschi – erano presenti gli assessori Fabrizio Cerri (urbanistica), Andrea Serfogli (lavori pubblici) Davide Gay (mobilità), Giuseppe Forte (sviluppo economico). Insieme a loro sono giunti da palazzo Gambacorti il segretario generale Angela Nobile e i dirigenti dei settori edilizia, pianificazione urbanistica e mobilità e urbanizzazione Mario Pasqualetti, Gabriele Berti insieme a Gabriele Ricoveri funzionario del demanio marittimo, Gherardo Martini e Antonella Meini, per l’urbanizzazione primaria, Marco Guerrazzi, Marco Fredianelli e Claudio Galligani e Laura Tanini dirigente del patrimonio.
Per la “Boccadarno Porto di Pisa”, proprietaria dell’area e committente dei lavori per la realizzazione del porto e dell’attigua zona residenziale erano presenti, insieme al presidente e amministratore delegato Stefano Bottai, i soci Paolo e Sandro Picchiotti, Manrico e Mario Marianelli, Elio e Mirco Panchetti, con i consiglieri d’amministrazione Paolo Carrozza e Enrico Barachini. Presente al completo all’incontro con la giunta comunale l’intero staff responsabile della progettazione del porto e della zona residenziale, composto dagli architetti Pierfrancesco Capolei, Saverio Isola, Maria Paola Peloso e Paolo Sammarco che si occuperà delle opere marittime.
Nel corso della riunione sono stati affrontati tutti i temi connessi alla realizzazione dell’infrastruttura portuale a Boccadarno della quale, da parte degli amministratori comunali è stata confermata l’importanza ai fini del rilancio del Litorale Pisano mirato a una decisa riqualificazione dell’offerta turistica. Per la società è stato confermato l’impegno a concludere i lavori nei tempi previsti e il presidente Stefano Bottai ha anche annunciato che presto sarà scelta la ditta che eseguirà i lavori secondo il cronoprogramma che ne prevede l’ultimazione nel giugno 2011.
Un altro argomento affrontato nel corso della riunione è stato quello relativo alla forma architettonica delle infrastrutture adiacenti al porto destinate a ospitare gli esercizi commerciali e le residenze. Sono stati avanzati da parte dei tecnici comunali alcuni suggerimenti che saranno recepiti dai progettisti. Altri particolari tecnici relativi alla complessa progettazione dell’area portuale di Boccadarno, sono stati affrontati e avviati a soluzione del corso dell’incontro di ieri.
E’ stato anche deciso di effettuare quanto prima un sopralluogo nel cantiere dove sono in corso le ultime operazioni di bonifica dei terreni, prima dell’inizio dei lavori di scavo veri e propri. Il presidente Stefano Bottai ha confermato che è già stata avviata la vendita dei 475 posti barca e che l’operazione commerciale ha un andamento decisamente positivo.
Leggi anche:
Link:
www.navicelli.it
http://www.portodipisa.it/
Riprendiamo le parole scritte su questo blog in un articolo di Luglio 2008:
"La società privata ha presentato alla Capitaneria la prima proposta nel 2003;
la Borello ha totalmente a carico il lavoro di risanamento ambientale e la
costruzione del porto, in cambio della gestione e dei profitti che saranno
ricavati dalla vendita dell’area residenziale e commerciale, prevista intorno
allo specchio d’acqua e in mezzo alla pineta.
Il collegamento fiume-mare crea un circuito
navigabile che potrebbe andare dal porto di Marina attraverso il Canale dei
Navicelli fino al porto di Livorno. Nel luglio scorso, il progetto definitivo è
stato giudicato conforme ai criteri di impatto ambientale e Comune, Provincia e
Regione hanno firmato un accordo di programma per la valutazione degli aspetti
urbanistici dell’intervento; nell’ottobre 2005, il progetto preliminare per la
bonifica e la messa in sicurezza dell’area era stato respinto dall’apposita
Conferenza dei Servizi tenuta da Comune, Provincia e Arpat, in quanto fondato
su una analisi di rischio ritenuta non corretta. […]
Ma apriamo gli occhi: come non rilevare gli effetti
speculativi che si stanno producendo sul mercato immobiliare di Marina
e di Tirrenia a seguito della decisione di costruire centinaia di
seconde residenze nell’ambito del progetto?
Qui i prezzi di vendita delle case e gli affitti dei fondi commerciali
sono esplosi superando già oggi i 5 mila euro a metro quadro e la
tendenza è destinata a perdurare.
L’insostenibilità ambientale del Porto di Marina è
aggravata dal fatto di essere un’operazione economicamente vantaggiosa
solo per pochi e non certamente per la maggior parte dei cittadini che
vivono e abitano questo territorio. Perché si continua a discutere
dello spopolamento di Pisa ignorando sistematicamente la vera questione
che lo determina:il costo degli affitti edil potere della
rendita nella nostra città? Perché si parla continuamente di alberghi,
di residenze di lusso, di servizi per i turisti e non si prevedono mai
stabili e risorse per gli spazi sociali, culturali e di aggregazione?"
A cura di Zeliha P.