Mercoledi 26 Novembre avrà luogo a Pisa la presentazione di "Barelle. I dispositivi mortificanti dell’ospedalizzazione", il nuovo libro di Nicola Valentino, edito da Sensibili alle foglie. L’iniziativa, organizzata dal Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud e dall’Associazione Aut Aut, si svolgerà alle ore 21.30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche,
in Via Serafini 3.
Seguirà un incontro/dibattito con la presenza dell’autore.
Il libro illustra alcune condizioni che rendono patogena la struttura ospedaliera, il meccanismo economico che favorisce un sistema sanitario centrato sull’ospedalizzazione, ma soprattutto i principali dispositivi di spersonalizzazione e disconferma della persona ricoverata, disposta ad accettare, in ospedale, mortificazioni personali e privazioni dei diritti che non accetterebbe in altri contesti.
direzione dell’Azienda Sanitaria Bari 2 a Molfetta e condotta con
persone che operano sia nella struttura ospedaliera che in servizi
territoriali. A questo primo gruppo di lavoro si sono aggiunti
successivamente tecnici di laboratorio e infermieri del Cardarelli di
Napoli, alcuni dei quali hanno animato nei decenni scorsi il ‘Centro
per i diritti del malato’ e il ‘Comitato ecologico’ dell’ospedale.
coordinando cantieri di socioanalisi all’interno di specifiche
istituzioni, su richiesta di committenze interne al contesto da
analizzare. Al cantiere aderiscono quelle persone profondamente
insoddisfatte della loro condizione, e quindi motivate a raccontarla ed
a modificarla. Questo dispositivo di ricerca viene definito cantiere
perché la sua funzione principale è quella di costruire una nuova
narrazione dei dispositivi relazionali presenti nel contesto
istituzionale. Una narrazione diversa dal mito attraverso il quale
l’istituzione si rappresenta socialmente.
sono vincolati i partecipanti al cantiere è quella di raccontare quel
che quotidianamente accade all’interno dell’istituzione. D’altronde chi
è motivato a partecipare al cantiere è spontaneamente orientato a
scambiare le esperienze che sta facendo e le storie che fioriscono
sono, a loro volta, nodi di una rete di molte altre storie che
consentono di trascendere l’evento biografico per risalire al
dispositivo istituzionale che è alla base di quell’esperienza.
Per info:
antipsichiatriapisa@inventati.org – www.artaudpisa.blogspot.com
gramigna@inventati.org – www.lagramignapisana.org