I ricercatori precari dell’Università di Pisa scrivono al Rettore per chiedere chiarimenti sullo stato finanziario dell’Ateneo, per chiedere giusti riconoscimenti contrattuali, per programmare l’utilizzo delle risorse. Riportiamo la lettera:
Egregio Rettore
l’Assemblea dei ricercatori precari dell’Università di Pisa chiede
che venga convocato un tavolo di confronto tra rappresentanti del
governo di Ateneo e dei ricercatori precari per discutere dei seguenti
punti:
1. chiarimenti in merito alla situazione finanziaria dell’Ateneo,
alla luce del decreto contenente “Disposizioni urgenti per il diritto
allo studio, la valorizzazione del merito e la qualità del sistema
universitario e della ricerca”, che prevede per quelle Università che
abbiano superato il limite del 90% nel rapporto tra spesa per il
personale e Fondo di finanziamento ordinario l’impossibilità di
«procedere all’indizione di procedure concorsuali e di valutazione
comparativa né all’assunzione di personale» (art. 1, comma 1);
2. confronto diretto a conseguire una efficace e razionale
programmazione dell’utilizzo delle risorse, con una particolare
attenzione alla politica del reclutamento;
3. confronto sulle figure a tempo determinato, allo scopo di
individuare modalità di riduzione e razionalizzazione delle tipologie
contrattuali e di adottare politiche volte a riconoscere al lavoro non
strutturato le retribuzioni, i diritti e le tutele adeguate.
Distinti saluti
Assemblea dei ricercatori precari – Università di Pisa
e-mail: ricercatoriprecaripisa@gmail.com