Pisa
– Una nuova discarica abusiva è stata trovata a Ospedaletto dalla Dav (Difesa ambiente animali e vita).
Più di cento metri lineari di eternit, rifiuti speciali con gravi rischi per la
salute. La zona, infatti, è ricca d’acqua
che viene utilizzata da contadini e abitanti del luogo. La Dav ha chiesto un intervento rapido ed
urgente sia del comune che della Geofor. Secondo le parole del coordinatore
provinciale Alessio Giani, è impossibile che le autorità competenti non fossero
al corrente della situazione. Nella zona non sono state fatte ne indagini ne
controlli.
Forse
la campagna elettorale non permette di discutere in modo oggettivo del
problema, ma rimane il fatto che nella “democratica
e rossa (un po’ sbiadita) Toscana il problema dei rifiuti è lontano dall’essere
risolto. E di certo non saranno gli inceneritori a salvarci dalla spazzatura
che produciamo. Anche perché nel caso di questa discarica i rifiuti sono
pericolosi e nocivi, e soprattutto di origine industriale. Fino a quando la
Campania non è scoppiata, le aziende del Centro-Nord hanno buttato nel
meridione, (spesso illegalmente o con l’avallo di qualche politicante corrotto)
questo tipo di rifiuto. Distruggendo buona parte del territorio, delle falde
acquifere, della fauna. In questi casi
bisognerebbe chiedersi il perché non vi siano controlli e se ci possano essere
conseguenze di tipo penale. Ma si sa, Fontanelli fa l’onorevole e la Geofor licenzia gli operai che si oppongono alla
gestione incompetente della azienda municipalizzata. A pagare, insomma, è
sempre il cittadino.