Gaza, 16 apr. (adnkronos) –
In una serie di scontri separati sono rimasti uccisi oggi a Gaza tre soldati
israeliani e cinque militanti palestinesi, quattro di Hamas ed uno della Jihad
islamica.
I tre militari israeliani sono stati uccisi in uno scontro a fuoco avvenuto questa mattina
presto nei pressi del confine tra Israele e la Striscia di Gaza.
Dopo la morte dei 3 soldati
israeliani, Israele ha
congelato la prevista ripresa della fornitura di carburante alla Striscia.
Una portavoce dell’esercito ha spiegato che i 3 sono stati uccisi in uno
scontro armato con militanti palestinesi che stavano avvicinandosi al terminal
di Nahal Oz, dal quale il carburante viene trasferito nella Striscia.
Israele aveva interrotto il
flusso la settimana scorsa dopo un attacco al terminal in cui sono stati uccisi
due "civili" israeliani, ma aveva promesso di riprenderlo oggi.
I militanti di Hamas, invece, sono rimasti uccisi in una sparatoria con le
forze israeliane nella zona
orientale di Gaza City, durante la quale altri cinque sono stati
feriti.
Mentre il militante
della Jihad islamica è stato ucciso da un missile sparato da un velivolo
israeliano contro la sua motocicletta, la scorsa notte nei pressi
del campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza.