“La resistenza quotidiana in Palestina”. Incontro con Naema Zeedan al Newroz

Ricordando Letizia Pantani Con la Palestina nel cuore. Incontro con Naema Zeedan dell’Unione dei Comitati delle donne palestinesi. Sabato 26
aprile presso lo Spazio Antagonista Newroz di Pisa (Via Garibaldi 72) si terrà
un incontro con Naima Zeedan, rappresentante dell’Unione dei Comitati delle
donne palestinesi (UPWC), organizzazione palestinese impegnata nella lotta
contro ogni forma di discriminazione e per il miglioramento della condizione
femminile. L’UPWC gestisce cooperative di lavoro, asili, progetti di educazione
e corsi di formazione in tutta la Palestina. Tra i progetti più importanti l’Unione
coordina 23 asili in Cisgiordania e Gaza e 12 centri per la tutela delle donne.
L’Unione dei Comitati delle donne palestinesi interagisce con i bisogni
basilari della comunità, con la finalità di offrire e garantire un servizio di
prima necessità e di sostanziale importanza per la popolazione al fine di
innescare un processo virtuoso di sviluppo e di miglioramento volto al rispetto
dei principi laici e democratici. Questa organizzazione da tempo collabora
attivamente con l’associazione “Ghassan Kanafani onlus” di Lucca, impegnata nel
Progetto “Adotta un asilo in Palestina”. Il Progetto degli asili è nato nel
1984 per coprire un vuoto ancora oggi esistente: né Israele prima né l’Autorità
nazionale palestinese poi hanno garantito un servizio educativo prescolare. Per
questo le donne hanno autonomamente organizzato asili nido e scuole materne
rispondendo a un bisogno che vivono in prima persona. Oggi, a causa della grave
crisi economica queste strutture rischiano di chiudere o di non riuscire a
portare avanti i propri programmi educativi. L’importanza di questo progetto è
quella di adoperarsi per tutelare i diritti dei bambini, come il diritto
all’istruzione, al gioco e alla socializzazione. Gli asili costituiscono
un’opportunità formativa e di sviluppo peculiare per la nuova generazione
palestinese. L’ottica laica e democratica, che rappresenta il valore fondante
degli asili Ghassan Kanafani, caratterizza il metodo educativo e la qualità
dell’intervento psicopedagogico del progetto. Il legame che unisce questa
associazione con l’Unione delle donne palestinesi è un filo che è diventato più
forte e visibile a inizio anno, quando un nuovo asilo della rete “Ghassan
Kanafani”, aperto nel villaggio di Abu Kash in Cisgiordania a nord-ovest di
Ramallah, è stato dedicato a Letizia Pantani, prematuramente scomparsa nello
scorso autunno. La notizia è stata comunicata dalle donne palestinesi con le
quali l’associazione è in contatto da anni. Un contatto che è frutto anche
dell’impegno che Letizia ha messo, negli anni intensi della sua breve vita,
nella solidarietà alla lotta dei Palestinesi. Le donne dell’UPWC hanno voluto
ricordare, con affetto, l’impegno di Letizia a fianco del popolo palestinese e
della sua resistenza quotidiana. All’incontro parteciperà anche la delegazione
pisana dell’associazione “Sport sotto l’assedio” di ritorno dalla Palestina. La
serata proseguirà con cena e dj set il cui ricavato sarà interamente devoluto
all’asilo di Abu Kash dedicato a Letizia. L’incontro è promosso dallo Spazio
Antagonista Newroz, dall’associazione “Ghassan Kanafani onlus” di Lucca, dal
Circolo Arci Agorà, dalla Confederazione COBAS e dalla Rete dei Comunisti di
Pisa. Chi volesse avere più infomazioni sul progetto “Adotta un asilo in
Palestina” può rivolgersi all’associazione Ghassan Kanafani onlus di Lucca (palestinalucca@yahoo.it),
mentre chi volesse sostenere l’Asilo dedicato a Letizia è possibile utilizzare
il conto corrente banco posta n° 21653662, specificando causale “Asilo Letizia
Pantani”.

Un asilo dedicato a Letizia in Palestina, festa di finanziamento al Newroz

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