Resoconto riunione Comitato Unitario Antifascista.

I FASCISTI NON PRESENTERANNO PIU’ IL LIBRO IN SALA CONSILIARE, PREFERISCONO NASCONDERSI IN UN HOTEL . 
Riportiamo il resoconto della riunione di ieri sera a San Giuliano in vista del presidio antifascista di sabato:

Dopo la riuscita assemblea di ieri sera presso la sala del consiglio comunale di San Giuliano Terme, alla fine della quale abbiamo deciso di costituire un Comitatto Unitario Antifascista, si tratta ora di entrare nella fase operativa.

Sabato 19 luglio i fascisti si sono autorelegati all”hotel California a Madonna dell’Acqua, localita’ difficilmente raggiungibile da una mobilitazione antifascista.

Abbiamo quindi deciso di investire per quel giorno il territorio di S. Giuliano con una giornata di mobilitazione pubblicizzata dal volantino che segue e da una CONFERENZA STAMPA da svolgersi presso la sala del consiglio comunale per venerdi 18 luglio alle ore 12 indetta dal Comitato stesso.

La proposta operativa per sabato 19 luglio e’ quella di trovarci alle ore 9 in Piazza Italia – di fronte alle terme di San Giuliano – per allestire la mostra storica dell’ANPI di Milano e per organizzare la diffusione dei volantini nelle varie frazioni del Comune.

Alle ore 17 abbiamo deciso di partecipare attivamente al Consiglio comunale aperto riportando in quel contesto i contenuti di un antifascismo non commemorativo ma legato alle battaglie dell’oggi, come evidenziato nel volantino stesso.

Attendiamo a breve una ratifica del volantino stesso e delle altre iniziative proposte.

 ECCO LA BOZZA DEL VOLANTINO:

A SAN GIULIANO TERME NESSUNA RIABILITAZIONE PER I FASCISTI DI SALO’

Saranno costretti a pagare una sala d’albergo coloro i quali, incautamente, volevano presentare nella sala del Consiglio comunale di San Giuliano Terme un testo apologetico sulla storia dei reduci fascisti della Repubblica di Salò, tristemente noti per aver insanguinato l’Italia dal ’43 al ’45, Il 19 luglio nella sala comunale si terrà invece un Consiglio aperto sui valori dell’antifascismo.

Le forze democratiche ed antifasciste al Comune di San Giuliano hanno così recuperato il grave errore fatto dal Presidente del Consiglio comunale, che aveva concesso la sala ad A. N. aggrappandosi a presunti "termini di regolamento".

Il Comitato Unitario Antifascista, costituitosi lunedì 14 luglio in una partecipata assemblea svoltasi non a caso in quella sala del Consiglio, valuta positivamente il nuovo scenario, determinatosi grazie alla pressione delle forze antifasciste in Consiglio Comunale e sul territorio.

Il 19 luglio si trasformerà nel primo giorno di mobilitazione di questo nuovo soggetto collettivo, formato da partiti, associazioni e singoli cittadini determinati a battersi contro ogni rigurgito fascista.

CI BATTEREMO contro l’ondata di revisionismo in atto da oltre 20 anni, che ha trovato padrini politici (tra essi Craxi e Violante), storici (De Felice) e scrittori (Pansa), uniti nel tentativo di riscrivere la storia del nostro paese, rileggendola con gli occhi di chi vuole cancellare ogni traccia dell’altra Italia, quella della Resistenza partigiana e della lotta per la costruzione di un paese liberato non solo dai nazi-fascisti , ma anche da quei poteri che fomentarono e affiancarono il regime fascista.

Poteri dominanti ancora oggi nell’economia, nella politica e nella cultura italiana: i grandi industriali, i finanzieri, gli agrari, le gerarchie ecclesiastiche.

CI BATTEREMO SOPRATTUTTO CONTRO LE FORME CHE ASSUME IL FASCISMO OGGI.

Un fascismo riemerso con inaudita violenza nel luglio 2001 a Genova, con l’assassinio del giovane Carlo Giuliani, moderno Partigiano contro i potenti del mondo, con le torture su inermi manifestanti prigionieri in caserme di polizia, reati per i quali vergognose sentenze giudiziarie assolvono e mandano in prescrizione responsabili materiali e politici.

Un fascismo che vive nelle cosiddette "politiche di sicurezza" di Governi e amministrazioni locali di centro destra e centro sinistra, che indicano nei poveri e negli emarginati di oggi l’origine di tutti i mali.

Cittadini del mondo i quali, spinti da guerre e occupazioni militari, dallo sfruttamento delle multinazionali in casa loro, cercano di emanciparsi da fame e miseria migrando nei paesi "ricchi", trovando invece la morte in mari trasformati in immensi cimiteri, la prigionia in veri e propri lager chiamati Centri di permanenza, la schiavitù come forza lavoro in agricoltura, edilizia e industria, la persecuzione razzista dei censimenti forzati per etnia e paese d’origine.

CONTRO IL FASCISMO DI IERI E DI OGGI SABATO 19 LUGLIO SAREMO IN PIAZZA ITALIA A SAN GIULIANO TERME, DALLE 9,30 ALLE 17, CON UNA MOSTRA DELL’ANPI SUL FASCISMO, MATERIALE INFORMATIVO, VOLANTINAGGI ED INTERVENTI.

ALLE 17 PARTECIPEREMO AL CONSIGLIO COMUNALE APERTO.

ORA E SEMPRE RESISTENZA

Il Comitato Unitario Antifascista – S.Giuliano Terme, 14 luglio 2008

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