Di seguito le parole dei compagni che descrivono i progetti sulla salute della cooperativa Nuevo Horizonte e il progetto di televisione autogestita Tele de Barrio, per sviluppare strumenti di controinformazione.
21.08.08 Nuevo Horizonte riceve i medici della Mision Milagro
In questi giorni é presente nella cooperativa Nuevo Horizonte una delegazione della Mision Milagro, un piano venezuelano per portare medicina di base in alcuni paesi dell’America Latina. Abbiamo avuto modo di parlare con i medici della Mision. I medici che prendono parte a queste missioni sono tutti volontari e non ricevono extra per il loro lavoro. Questo piano coinvolge tutti i paesi che hanno accettato questo tipo di relazione con il governo venezuelano, e alcune comunita che hanno sviluppato contatti in maniera autonoma.
In particolarene restano fuori il Brasile, che sta sviluppando un suo piano di salute in autonomia, e la Colombia. La Mision Milagro si occupa nello specifico di fornire aiuto nel campo dell’oculistica e in particolare nella cura delle cataratte, che sono molto diffuse e, se non curate, possono rivelarsi pericolose. Questo piano é affiancato da altri piani di salute e di educazione, tra cui l’alfabetizzazione primaria, che ugualmente operano sia all’interno dello stato venezuelano, sia negli altri paesi dell’America Latina. Questi piani sono un passaggio fondamentale della rivoluzione bolivariana del governo Chavez.
Le misisoni possono durare una come alcune settimane, ed i medici, in quanto volontari, possono decidere in quale contesto andare ad operare. In Guatemala sono già diversi anni che operano e questa volta il compagno guatemalteco che li accompagna ha deciso di farli passare anche da Nuevo Horizonte. E’ la prima volta che vengono qui, in quanto hanno sempre dato la priorità a comunità più rurali e meno organizzate. Abbiamo avuto modo di vedere come operano: offrono una visita oculistica completa, e un controllo medico generico. Vengono poi stese delle liste di persone gravi che necessitano di essere operate, ed il governo venezuelano si offre di operarle gratuitamente nei suoi ospedali e di coprire il costo del viaggio.
22.08.08 Visita ai progetti medici di Nuevo Horizonte
Napo, uno dei compagni che si occupano di gestire i progetti di salute della cooperativa, si é fatto le ossa come medico improvvisato durante la guerriglia; adesso gli spetta un incarico importante, ed a volte frustrante, data la mancanza di mezzi anche semplici e basilari che spesso basterebbero ad evitare il peggio. L’unità minima di salute é il primo progetto medico di Nuevo Horizonte, nato nel 1999, poco dopo la creazione della cooperativa.
In principio era il punto dove accumularono le medicine che possedevano e che riuscivano a recuperare autonomamente; presto pero si rivelo insufficiente e cercarono un appoggio fuori dalla cooperativa, nell’area di salute del Peten. Arrivarono rifornimenti di medicine essenziali, e, alla fine del 1999, con il Ministero della Salute, fu creata l’unita medica di base. Nel 2005 fu affiancata dalla farmacia, dove vengono venduti medicinali a brezzi popolari, per i soci di Nuevo Horizonte e per le persone delle comunita vicine. In principio la farmacia era pensata anche come clinica dentistica, ma il progetto fu accantonato per mancanza di fondi. Nella farmacia avviene anche la formazione minima per personale medico e madrone.
Tra i doveri di chi lavora nei progetti medici c’e anche quello di curare campagne di prevenzione delle malattie (le principali sono la malaria, la febbre dengue e malattie respiratorie e gastrointestinali). Per questo coordinano lo smaltimento dei rifiuti, l’igiene delle acque, le disinfestazioni e gestiscono momenti informativi casa per casa. Tra i loro obiettivi ci sono il miglioramento dei locali e la crescita della formazione del personale.
24.08.08 Riparte il progetto Tele de Barrio a Nuevo Horizonte
Nel 2005 la brigata italiana che si recò a Nuevo Horizonte iniziò a gettare le basi di un progetto di lunga durata. L’intento era quello di fornire ai compagni le competenze per sviluppare nuove forme di controinformazione, in particolare nella creazione di videoinchieste e documentari. L’obiettivo sul lungo periodo era (ed e ancora) quello di poter creare una televisione autogestita (Tele de Barrio), curata dai compagni della cooperativa che potesse trasmettere il piu lontano possibile i contenuti desiderati. La prima fase del progetto, sviluppata con il grupo dei giovani, diede esito positivo; si arrivò alla creazione di diversi video, girati e montati dai ragazzi stessi, riguardo a cio che gli interessava.
Quest’anno siamo intenzionati a dar seguito al progetto, fornendo anche nuovi stimoli al gruppo di ragazzi che intende lavorarci. In particolare dalla prima riunione tenutasi oggi sono emerse svariate idee: in principio intendiamo organizzarci a girare alcuni brevi spot sui prodotti commerciali di Nuevo Horizonte, da diffondere anche nella nascente rete per il commercio non mediato. L’intento e quello di dare ai compagni un altro mezzo di diffusione dei loro prodotti, sempre piu minacciati dalla diffusione delle colture transgeniche che stanno distruggendo la diversita delle coltivazioni tipiche