Sciopero spontaneo alla Piaggio. Nella notte è saltata la trattativa.

Pontedera: La Piaggio chiude le porte in faccia agli operai. Salta la trattativa della notte. Non ne vuole sapere di riassumere e rilanciare il prodotto. Nel frattempo preferisce chiudere le linee, non rinnova i contratti a termine, non garantisce i contratti a tempo indeterminato. Preferisce, il dott. Colaninno, produrre in Cina, investire nell’Alitalia. Ma alle famiglie chi ci pensa? E l’indotto?. Perciò questa mattina è stato effettuato uno sciopero improvviso, allo stabilimento Piaggio di Pontedera. La protesta e’ legata ad una nuova interruzione della trattativa per il rinnovo del contratto integrativo, a causa dell’atteggiamento di chiusura dell’azienda sulla parte salariale. Alcune centinaia di operai, dopo un presidio davanti alla fabbrica, hanno improvvisato un corteo per le strade di Pontedera fino ad arrivare alla sede del comune, dove una delegazione e’ stata ricevuta dal sindaco Marconcini.
L’l’azienda ha mostrato forti riserve riguardo la definizione del bacino da cui attingere per le future assunzioni. I rappresentati della Piaggio, spiegano gli scioperanti, infatti avrebbero manifestato l’intenzione di non creare percorsi tali da garantire il passaggio a tempo indeterminato per un numero specifico degli attuali contratti a termine. Dal punto di vista economico invece la trattativa si e’ interrotta a fronte dell’offerta di 3000 euro lordi presentata da Piaggio come premio di risultato. Ma si tratta di un’offerta troppo generica, che non specifica parametri e griglie con il premio massimo e quello minimo e i tempi entro i quali il premio stesso dovrebbe essere erogato. Insomma, il muro contro mura va avanti e no sembra che Colaninno sia disponibile ad intavolare una trattativa seria. Gli operai ora hanno risposto con uno sciopero spontaneo e sono intenzionati a lottare per assunzioni e salario.
 
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