Bologna, antifascisti fermati e poi rilasciati, vicino lo scontro

Bologna_ A poche ore dalla manifestazione antifascista indetta dagli studenti in mobilitazione dell’Università di Bologna e a pochi giorni dall’aggressione avvenuta sotto le due torri da parte dei nazisti di Forza Nuova, Piazza Verdi si è svegliata con un banchetto informativo di Azione Universitaria.

Diverse decine di studenti si sono immediatamente attivati e con un sit-in rumoroso hanno cercato di impedire che il cuore della zona universitaria ospitasse la formazione di destra.

E’ arrivata la polizia che ha caricato in auto alcuni studenti, causando la reazione di altri manifestanti, giunti nel frattempo. Gli studenti hanno bloccato le volanti, sdraiandosi per terra, e due persone, tra cui un fotografo, sono state investite in modo lieve.

Poi si è formato un corteo, aperto da uno striscione giallo ‘Liberi subito! Siamo tutti antifascisti’, di circa 100 persone che si è diretto verso la questura dove i ragazzi hanno improvvisato un sit-in. La polizia si è schierata e si è arrivati molto vicini allo scontro.

Sembra che i 12 studenti siano quindi stati rilasciati.

Il corteo, dopo aver minacciato di raggiungere la sede di Alleanza Nazionale, si è diretto di nuovo in piazza Verdi.

Nel pomeriggio è anche in programma una proiezione del documentario ‘Nazirock’ nel luogo dell’aggressione di venerdì scorso.

Adesso è stata convocata d’urgenza un’Assemblea d’Ateneo.

Info tratte da: (globalproject e rainews24)

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