Offshore di Pisa e Livorno: un nuovo socio privato per realizzare la bomba in mare aperto

L’off-shore di Pisa e Livorno, una delle più grandi opere inutili e pericolose, continua il suo iter in cerca di capitali e soci. Non avendo l’appoggio popolare, cerca tramite campagne mediatiche di riuscire ad ottenerne consenso. Per mesi ci hanno detto che il gas non sarebbe bastato per tutto l’inverno. Ma non basta tutto ciò.

Secondo alcune fonti locali (canale50)  Vito Gamberale sarebbe pronto
a spendere 200 milioni per entrare nella compagine azionaria dell’Olt
Offshore. F2I è il pià grande Fondo per le Infrastrutture d’Europa,
forte di una dipsonibilità di circa 2mila milioni di euro. Da due anni
si propone come partner di lungo periodo per la costruzione di
infrastrutture in Italia. Si va dagli aereoporti alle austrade, dalle
telecomunicaizoni agli impianti di energia elettrica. E alcuni mesi fa
ha raggiunto un accordo con l’Enel per la costrruzione e l’esercizio e
il campo di stoccaggio di gas naturale in Porvincia di Cremona. La
direttrice del’energia è stata quindi intrapresa con decisione. E
l’ingresso nell’Olt ne sarebbe la conferma. Vito Gamberale, manager di lunga esperienza (è stato al
vertice di Telecom Italia e del gruyppo Eni) ha coinvolto istituti di credito, banche internazionali e fondazioni bancarie. Il
rigassificatore, perciò, con l’eventuale ingresso di questo fondo entro
un paio di anni vedrbebe sicuramente la sua realizzazione al largo
della costa di Livorno e Pisa.

L’ OLT S.p.A. al momento è così composta:

E.ON: Con più di 30
milioni di clienti, 68,7 miliardi di fatturato nel 2007, una presenza
in oltre 30 paesi e circa 95.500 dipendenti, E.ON è il più grande
gruppo energetico a capitale completamente privato al mondo.
La multinazionale ha il suo quartier generale a Düsseldorf, in Germania,
copre l’intera catena di valore del mercato energetico: dalla
produzione alla distribuzione fino alla vendita di gas e di elettricità.

IRIDE MERCATO è la società del gruppo IRIDE dedicata al servizio alla clientela e alla vendita di gas ed energia elettrica.
Fornisce oggi gas ed energia elettrica ad aziende di gruppi industriali nazionali, esercizi commerciali e ai Clienti domestici.
Il gruppo IRIDE, nato nel 2006 dalla fusione di due aziende storiche
come AEM e AMGA, è oggi il terzo operatore a livello italiano nel
settore dei servizi a rete.

ASA S.p.A.:
nata nel 1972 come azienda municipale del gas nel comune di Livorno, e
trasformatasi in società per azioni, gestisce oggi il servizio
distribuzione gas in cinque comuni della provincia ed è unico del ciclo
integrale delle acque nell’ambito toscana costa. Tramite la propria
partecipata ASA TRADE vende gas ed energia elettrica a clienti.

GOLAR LNG LIMITED:
è uno dei più importanti operatori nel campo del trasporto via mare del
gas naturale liquefatto , in particolare per ciò che concerne la
costruzione delle metaniere per il trasporto di LNG

OLT ENERGY TOSCANA: è la società che ha sviluppato il progetto del terminale offshore di Livorno

Dalle indiscrezioni sembra che l’entrata del nuovo socio offra la possibilità di rilanciare il progetto, in quanto soggetto con buone conoscenze e tanta esperienza. Sembra che la bomba in mare aperto debba proprio essere fatta, a prescindere dalla gente. 
Le quote azionarie sono al momento così divise:
OLT Energy Toscana S.p.A. 3,73%
Iride Mercato S.p.A. 41,71%
Gruppo E.On 46,79%
ASA S.p.A. 5,08%
Golar LNG

2,69%

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