ASILO OCCUPATO: UNA DELEGAZIONE INCONTRA L’ASSESSORE GUAZZINI

Pisa, 10.02.09. Si è da poco concluso l’incontro che ha visto una delegazione proveniente dall’ex-asilo occupato a Ghezzano incontrare l’assessore alle politiche sociali della provincia di Pisa Manola Guazzini. La delegazione, composta da alcuni degli occupanti e da alcuni militanti dell’Assemblea Antirazzista, ha sostanzialmente esposto all’assessore le proprie proposte, nella speranza che la Provincia di Pisa possa avere una funzione di raccordo tra i vari soggetti che secondo la delegazione dovrebbero interessarsi alla situazione delle quindici famiglie che da tre giorni dormono nell’ex-asilo. È stata ribadita prima di tutto l’intenzione di abbandonare lo stabile occupato il prima possibile: nessuna delle famiglie che adesso si trovano lì ha infatti intenzione di restarci, e nessuna si auspica una soluzione che permetta a tutte le famiglie di continuare ad abitare insieme. Ciò che la delegazione ha ribadito con forza è insomma prima di tutto la volontà di superare la “forma” del campo abusivo, per tentare di approfittare dell’emergenza che si è creata per trovare una sistemazione dignitosa, una casa insomma. Ciò non significa tuttavia che l’impegno che si chiede alla Provincia, né tantomeno al Comune di San Giuliano, sia di trovare un alloggio alle quindici famiglie. Ciò che si chiede è semplicemente la possibilità per le famiglie di accedere ai servizi sociali, attraverso i quali potrebbe essere ottenuta la cosiddetta mediazione abitativa, un aiuto cioè da parte degli assistenti sociali per trovare una casa in affitto. La delegazione ha inoltre ribadito la consapevolezza di non potere e non dovere far gravare l’intero peso della vicenda sul Comune di San Giuliano, e di dover al contrario far in modo che si avvii il processo, auspicato dal Sindaco di Pisa Filippeschi, per cui i rom che vivono concentrati sul territorio pisano possano essere distribuiti all’interno di un’area più vasta, in modo da una parte da garantir loro maggiore possibilità di inserimento, dall’altra da permettere alle istituzioni di ripartire meglio il proprio lavoro. Tutte queste riflessioni si sono concretizzate in una richiesta ben precisa, cioè che la Provincia promuova un tavolo interistituzionale che veda coinvolti vari Comuni affinché sia possibile avviare un percorso di integrazione che garantisca alle quindici famiglie che vivevano nel campo la possibilità di avere il sostegno dei servizi sociali nella difficile ricerca di una casa in affitto. L’assessore Guazzini ha accolto positivamente le richieste della delegazioni, chiedendo però che ora queste richieste vengano formalizzate per poter essere rivolte al presidente della Provincia Pieroni ed essere eventualmente tradotte in un impegno ufficiale. Intanto a Pisa continua a piovere, e le condizioni del campo delle Bocchette non fanno che peggiorare.

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