Lezioni di fascismo. Borghezio docet.

Grazie a un documentario francese, anche uno dei media nazionali è arrivato alla conclusione: Borghezio è fascista. La Lega Nord è solo la facciata istituzionale di fascisti dalle cravatte verdi. Il sito di Repubblica riporta un’inchiesta-documentario sui fascisti europei che immortala Borghezio che tiene una lezione di "strategia politica" ai suoi camerati francesi.

Borghezio è ripreso durante un meeting del Settembre 2008 a Nizza, organizzato da Nissa Rebela, movimento di estrema destra francese, capeggiato da Philippe Vardon. Ovvero quel Vardon che la giustizia d’Oltralpe ha già riconosciuto colpevole non solo di islamofobia ma, anche, di ricostituzione di partito fascista.

Borghezio alla fine del convegno suggerisce consigli ai militanti locali:

“Dovete entrare nelle amministrazioni comunali. Occorre insistere molto sul lato regionalista del movimento. E’ un buon modo per non essere considerati immediatamente fascisti nostalgici, bensì come una nuova forza regionalista, cattolica,.."eccetera eccetera, ma dietro tutto ciò siamo sempre gli stessi.

Per poi arrivare "là dove si vuole arrivare", continua. Tutto questo, ovviamente, va fatto con discrezione, "non bisogna assolutamente cedere alla tentazione di dichiararsi fascisti".
 
Il video fa parte di un’inchiesta (“Ascenseur pour les fachos”)
dedicata al montare dell’estrema destra in tutta Europa, trasmessa circa una settimana fa dal francese Canal Plus.
Dall’Ungheria alla Svezia, passando per la Francia e la Germania, il
reportage è un inquietante viaggio in quella galassia neofascista e
neonazista che, ovunque, guadagna terreno. Per buona parte, però, il
documentario si focalizza sull’Italia. Perché solo in Italia quelle
formazioni della destra radicale che, altrove, sono tenute a debita
distanza dai grandi partiti di governo, possono vantare -tutti insieme-
ministeri, scranni parlamentari e amministrazioni comunali.

“E’
caduto un tabù, in Italia”, dice la voce narrante: “quello del
fascismo”. E non si tratta solo di CasaPound che, tramite la sua
organizzazione giovanile, il Blocco Studentesco, davanti alle scuole
distribuisce volantini dagli equivoci contenuti senza che nessuno dica
nulla, bensì -più in generale- di una sorta di acquiescenza ad un clima
fatto di ordinarietà che tende a legittimare il fascismo, dandogli una
parvenza di normalità.

 

Il Video di Repubblica : "Borghezio lezioni di fascismo"

Zeliha P.

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