Livorno, Fortezza DAL basso 24 Aprile-2 Maggio

La Fortezza Nuova è un luogo abbandonato a sé stesso, un vero peccato per un parco che, le poche volte che è aperto e pulito, lascia a bocca aperta i livornesi e i turisti che ci passano. E queste poche volte negli ultimi 10 anni corrispondono alle feste del collettivo spazi sociali e della Federazione Anarchica nel lontano ’97, nei tanti primo maggio e 25 aprile festeggiati, nella grande festa dei 5 anni delle Bal del 2004, nelle feste di Liberazione e del Livorno Social Forum, nelle due stagioni di apertura estiva del bellissimo anfiteatro delle barche e ultimamente nelle tre edizioni della Sagra del Precario organizzate dal Csa Godzilla prima e dal Movimento Antagonista Livornese poi, per finire con l’ultima occupazione del Coordinamento Studentesco lo scorso autunno dopo il corteo degli 8000.
 
Di fronte all´impellente emergenza sociale, si fa strada con urgenza la necessità di recuperare uno spazio pubblico come la Fortezza Nuova, che per posizione e potenzialità potrebbe determinare, da subito, per tutti, una migliore qualità della vita della città.
Per questo, per creare un evento dal carattere nuovo, allargato a tutte quelle realtà cittadine che agiscono dal basso, come i comitati, le associazioni, i sindacati di base, i singoli livornesi, è stato avviato un percorso comune caratterizzato da un’impostazione di lavoro, di comunicazione e di esistenza diversa, espressione di tutte quelle realtà che fino ad ora con le loro attività hanno contribuito a contrastare le gerarchie politiche ed economiche dell’amministrazione locale.
 
L’eterogeneità delle realtà partecipanti si riflette nella realizzazione di tavoli tematici, percorsi di lavoro comuni ed orizzontali, sulle tematiche attualmente centrali nella vita di ognuno e che saranno al centro delle iniziative dell’evento. I tavoli di lavoro saranno quindi degli strumenti comuni da cui partire per affrontare la crescente precarietà della vita, i continui attacchi al diritto al lavoro, i tagli all’istruzione pubblica, il diritto ad una casa, alla salute e ad uno sviluppo energetico sostenibile. Significa trovare un canale nuovo capace di rompere il meccanismo di invisibilità in cui la quotidianità dei media ci costringe.
 
Perché un tavolo Ambiente & Salute
Per mettere in chiaro i meccanismi reali che stanno dietro operazioni commerciali che riguardano in generale la questione ambientale (una delle ultime frontiere della speculazione capitalistica, fra le più ambite per i margini di lucro che ancora permette) proponendo insieme un punto di vista opposto dal quale partire per mettere in gioco una gestione diversa della questione energetica e ambientale, che alluda al tempo stesso ad una forma sociale antagonista rispetto a quella imposta dal capitalismo.
 
Perché un tavolo Scuola-Lavoro
Per la centralità che rivestono in qualsiasi tessuto sociale: di una città, di un paese, del mondo.
Da sempre i movimenti degli studenti nelle scuole e dei salariati nei luoghi di lavoro hanno assunto una valenza politica in grado di cambiare il corso degli eventi della storia.
L’importanza dell’acquisizione, dal basso, di una coscienza collettiva è fondamentale per opporsi agli attacchi che studenti e lavoratori subiscono quotidianamente da governi e padroni.
 
Perché un tavolo Casa
Per cercare strumenti per intervenire a sostegno di quelli che possiamo definire "precari della casa": sfrattati, senza casa, giovani esclusi dai, troppo antiquati, requisiti per l’assegnazione di alloggi popolari, persone con difficoltà di pagare il mutuo e l’affitto.
Un percorso parallelo a quello del bando per le case popolari, mirato a dare una casa anche a chi, secondo la normale graduatoria, non ne potrà mai avere una.
 

Perché un tavolo Antifascismo

Per porre attenzione sui nuovi gruppi di destra, le loro simbologie, i loro miti ispiratori, mettere in evidenza i connubi tra questi gruppi e i partiti di governo, parlare delle vittime dello stragismo fascista contemporaneo e del passato.
 
Perché un tavolo Comunicazione & Media
"La politica è comunicazione, e la comunicazione moderna non può prescindere dai media". Con questa breve frase si può riassumere il motivo dell’individuazione di quest’area tematica per Fortezza dal Basso.
In questo senso, la ricerca di modi di comunicare nuovi e vincenti (tramite piattaforme mediali e non) rappresenta il primo passo che deve compiere chi decide di muoversi in qualsiasi campo di lotta o azione politica "dal basso".
 
Le realtà partecipanti sono: Movimento Antagonista Livornese
* SDL (sindacato dei lavoratori)
* Coord. Studentesco Livornese
* APPL
* UNIcobas
* Senza Soste
* Cobas
* Collettivo Anarchico Libertario
* Unione Inquilini
* Offshore No Grazie
* Comitato Rifiuti Zero
* Federazione Anarchica Livornese
* Comitato di Lotta per la Casa
 
info e contatti:
www.fortezzadalbasso.org
– info@fortezzadalbasso.org
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