Austria, gruppo di neonazisti alla cerimonia della liberazione del campo di Ebensee.

Pubblichiamo il comunicato stampa giuntoci dall’Associazione Nazionale Ex Deportati politici nei campi nazisti (Aned), in merito alla presenza di un gruppo di neonazisti, con tanto di mitra, alla 64a cerimonia di liberazione del campo di Ebensee:

Sabato 9 maggio ci trovavamo all’interno del Memoriale di Ebensee in occasione del 64° anniversario della liberazione del campo. Dopo aver effettuato la Cerimonia al Memoriale internazionale, ci siamo recati nella galleria sovrastante il campo, adibita ad area mussale.
In fondo alla galleria c’è un muro con un cancello attraverso il quale è possibile vedere ma non accedere un’area della galleria non messa in sicurezza.

Arrivati con i nostri studenti ad affacciarsi da questo cancello, ci siamo trovati un gruppetto di cinque neonazisti con anfibi e magliette nere sulle quali vi era disegnato un teschio bianco. I cinque avevano in testa un passamontagna ed uno di loro ci puntava contro un mitra. Il gruppo ha iniziato ad inveire contro i nostri studenti puntando loro contro il mitra e gridando heil hitler facendo il saluto nazifascista.

Dopo pochi concitati minuti i cinque si sono dati alla fuga percorrendo alcune gallerie parallele a quella museale e presumibilmente conosciute da abitanti del luogo. In seguito un altro gruppetto di tre ragazzi a bordo di moto da cross con magliette nere e casco in testa, si è messo nelle vicinanze delle gallerie con un atteggiamento provocatorio e di sfida.
Dopo circa 20 minuti è intervenuta la polizia austriaca, raccogliendo le nostre testimonianze e foto.

Sono stati momenti di forte tensione durante i quali posso assicurarVi non è stato facile far mantenere la calma ai circa mille studenti che erano in visita con le delegazioni di Firenze, Pisa, Prato e di molte città del nord Italia.
La sera stessa di sabato un’insegnante con alcune studentesse si è recata a visitare il centro di Linz ed è stata inseguita per alcune centinaia di metri da un giovane che le inseguiva gridando loro deutschland uber aller (slogan del partito nazista).

Domenica a Mauthausen, abbiamo incontrato il sindaco per rinnovare gli impegni relativi al Patto di Fratellanza fra Firenze e Mauthausen, Thomas Punkenhofer si è detto particolarmente dispiaciuto e ci ha espresso la sua solidarietà per quanto avvenuto ad Ebensee. Durante l’incontro ci ha ribadito che in Austria i movimenti neonazisti si stanno facendo nuovamente molto forti.
La nostra Associazione con il presente comunicato intende esprimere tutto il proprio sdegno per quanto accaduto ad Ebensee
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Alessio Ducci,
ANED sez. di Firenze

Nella foto giuntaci col comunicato si vede il nazista col mitra, mentre sta fuggendo.

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