Pisa piange un altro morto sul lavoro. Nel 2008, secondo l’Inail, 1140 morti “ufficiali”

Mentre i media pubblicano i dati sugli infortuni e sui decessi sul lavoro, un altro incidente a Santa Maria a Monte (PI) ha ucciso un uomo di 61 anni. La strage non si arresta.

Non si può morire di lavoro. Lo dicono tutti. Ma ogni volta passata l’indignazione, cala il silenzio e chi dovrebbe non interviene. Le statistiche parlano di dati leggermente in calo, come è in calo il lavoro di per sé. Ma le statistiche ufficiali naturalmente non tengono conto del sommerso.

Gli infortuni denunciati nel 2008 sono stati 874.866 (-4,1%) e le morti bianche 1.140, cioè 67 in meno (-5,6%) rispetto al 2007. Tuttavia, se si muore di meno nell’industria e nei servizi (-7,9%), seguendo la tendenza degli ultimi anni, si registrano più vittime tra i lavoratori agricoli (120) e quelli statali (18), con una forte inversione di tendenza rispetto all’anno precedente. I primi sono aumentati del 14% e i secondi del 28,6% in termini relativi. Dalla nota emerge anche che sono deceduti più uomini che donne (1055 contro 85), con una netta riduzione per le lavoratrici rispetto al 2007.
Riguardo agli infortuni, invece, si sono abbassate sensibilmente le cifre nelle tradizionali gestioni Inail dell’agricoltura (-7%), dell’industria e servizi(-4,3%), mentre si sono alzati per i dipendenti dello Stato. In ogni caso, fa notare l’Istituto, "il calo complessivo (-4,1%) è nettamente più consistente di quello registrato l’anno precedente (-1,7%)". Perciò la tendenza alla diminuzione è confermata.

L’ultima stima prima di questi dati (ufficiosi, perché la conferma arriverà con il rapporto annuale previsto per luglio) è stata diffusa dall’ Istituto a dicembre 2008 e si riferiva ai primi nove mesi dell’anno, quando erano stati registrati complessivamente 661.560 infortuni e 880 casi mortali.
Ogni 15 secondi, ricorda l’agenzia dell’ONU (ILO), nel mondo si registrano 160 infortuni e un morto sul lavoro, a causa di un incidente o di una malattia professionale.

Anche in Toscana e a Pisa si continua a morire. Un uomo di 61 anni e’ morto mentre lavorava, a Ponticelli, una frazione di Santa Maria a Monte (Pisa). L’uomo e’ caduto dal tetto di un capannone di un’officina meccanica. Secondo una prima ricostruzione, sembra che stesse aiutando alcuni parenti, titolari della ditta che si occupava della manutenzione. Nel corso dell’opera di manutenzione, la copertura ha ceduto, facendo fare al sessantunenne un salto nel vuoto di circa sei metri. Gli accertamenti sull’incidente sono in corso da parte dei carabinieri, che arrivano sempre dopo…

(fonte Adnkronos, Repubblica, Inail)

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