Bulleri Cascina: 50 lavoratori a rischio, senza ammortizzatori sociali e senza stipendio da 5 mesi

Pisa_50 sono i dipendenti della Bulleri Brevetti di Cascina che da 5 mesi non ricevono lo stipendio. Nel tentativo di giungere ad un chiarimento sui destini dello stabilimento, giovedí 23 luglio si è tenuto un incontro presso l’Ufficio del lavoro della Provincia, tra i sindacati, l’assessore provinciale al lavoro e la proprietà.
Nei giorni scorsi era stata annunciata, con una lettera ai sindacati, la decisione di chiudere lo stabilimento e mancano inoltre garanzie sull’attivazione di ammortizzatori sociali.

In merito alla vicenda intervengono i Cobas:

Vinz
Chiediamo impegni precisi alle Istituzioni

La proprietà deve assumersi precise responsabilità a salvaguardia di 50 lavoratori (con relative famiglie che da mesi non percepiscono lo stipendio e potrebbero ben presto trovarsi sulla strada senza lavoro e senza la cassa integrazione).

Occorrono procedure rapide per garantire ammortizzatori sociali ai lavoratori senza perdere altro tempo.

Chiediamo alle Amministrazioni locali, alla Provincia e alla Regione di attivarsi costruendo un fondo speciale del quale possano beneficiare tutti i lavoratori.

Chiediamo alle Amministrazioni locali di esentare lavoratori e lavoratrici dal pagamento delle tasse, chiediamo la sospensione di mutui e pagamenti vari con un intervento diretto sulle Banche.

Chiediamo al Prefetto di impegnarsi direttamente con il Governo per trovare soluzioni rapide garantendo la cassa integrazione ordinaria e quella straordinaria, per ricollocare questo personale nella provincia di Pisa.

Dal gruppo Sicar (di cui la Bulleri fa parte ) pretendiamo coerenza con il suo motto (vedere il sito internet): che l’affidabilità totale si materializzi nel cercare il rilancio dell’ azienda, nel garantire aille dipendenti almeno gli ammortizzatori sociali.

Nel peggiore dei casi i macchinari contenuti nella fabbrica siano impegnati per le liquidazioni dei lavoratori

Confederazione Cobas pisa
Sede provinciale via san Lorenzo 38, tel 050 8312172

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