Di seguito il comunicato stampa di Nursing-Up Pisa (sindacato infermieri) in relazione alle problematiche del nuovo parcheggio dell’Ospedale di Cisanello: "Il principio fondamentale è: la salute non deve pagare il pedaggio. Al di là delle ventilate e fumose ‘politiche tariffarie’ in direzione della socialità, del ricambio posto macchina, chi sarà destinato a soffermarsi per lunghi periodi, per motivi sanitari o familiari, sarà costretto a supportare un aggravio".
Così inizia una lunga disamina da parte del coordinatore provinciale del Nursig-Up di Pisa Nicola Lunetti sulla problematica dei parcheggi per gli utenti e operatori dell’ospedale, coloro che sono costretti ad andare in auto sino al “Nuovo S. Chiara” in Cisanello per farsi curare o per curare, e non certo per divertirsi.
Continua Lunetti "da una prima analisi della problematica in atto è chiaro che la soluzione “strisce blu” all’ospedale, politicamente parlando,è e sarà un fallimento. Come potranno ancora sostenere, i nostri amministratori, quel motto “dalla parte del cittadino” se impongono un dazio al cittadino bisognoso di cure. Che vadano per le strade a chiedere se è giusto o no, l’attuazione della tariffazione potrebbe si verificare la rotazione posti auto ma conseguentemente si aumenterebbe il numero di auto in accesso verso i parcheggi vicino al policlinico invece di limitarli essendoci sempre posti liberi.
Invece credo che si dovrebbero tariffare, ma in modo simbolico e con servizi di trasporto adeguati, le zone di parcheggio lontane dall’ospedale cisanello,inoltre ulteriore considerazione da farsi è l’effetto “strisce blu” con il possibile proliferare di parcheggiatori abusivi. Già esiste a Cisanello il mercato dell’affitta camere,ora non resta che aspettare il nascere del parcheggiatore abusivo".
Commenta Lunetti "noi che lavoriamo tutti i giorni all’interno del nosocomio sappiamo benissimo che l’ospedale è un luogo di tristezza e sofferenza, si sa quando si entra ma non quando si esce. Utenti/cittadini costretti a tenere un parente alla macchina per evitare la multa. Non è concepibile venire in Ospedale con l’ansia della visita e la paura della multa.
Non è nemmeno concepibile che vi possa essere una disparità di classe. Che cittadini con badget mensili molto risicati, obbligati dalla mano della salute ad utilizzare il servizio sanitario, possano accollarsi anche la spesa della tariffazione auto, e cittadini benestanti abbiano i soliti diritti”.
Il coordinatore provinciale continua "Se si deve ricercare una soluzione per ottenere un ricambio, la strada da percorrere secondo il Nursig-Up non è quella delle strisce blu (troppo facile) bensì, ad esempio, l’utilizzo del disco orario in maniera settoriale, un parcheggio sbarrato e garantito per gli utenti a lunga permanenza con autorizzazione (badge) rilasciata dalla direzione della U.O. Di afferenza, la concessione di autorizzazioni alla permanenza prolungata nello stallo a chi deve sostare per lungo tempo, come anche a chi è studente/specializzando/tirocinante o dipendente di ditte operanti in ospedale. Queste possono essere soluzioni su cui lavorare solo se vi fosse una presa di coscienza da parte degli amministratori e se vi fosse un vero dialogo con le forze sindacali e sociali”.
Da una prima analisi dei parcheggi adesso in funzione il coordinatore provinciale così commenta: "Intanto mi preme evidenziare il fatto che per i parcheggi “Papa” e “Via Bargagna” il Comune e l’AOUP l’ inseriscono all’interno dell’operazione. Assolutamente non reale poiché detti parcheggi sono lì da diverso tempo e non creati per l’ospedale. Altrimenti ci vanno messi tutti i parcheggi che si trovano nei paraggi tipo quello del centro commerciale (gratuito e molto grande), quello dell’ACI che è anche più vicino. Poi sono in una zona a forte crescita residenziale (vedi la costruzione delle “due Torri”) con utilizzo anche da parte di cittadini residenti o che andranno a fare shopping.
Per cui ritengo che i due parcheggi vadano esclusi dall’operazione Ospedale per un totale di 480 stalli gratuiti,inoltre gli attuali posti riservati a dipendenti ospedalieri sono sempre pieni, il parcheggio da 500 posti gratuiti non riservati è sempre pieno. Da ciò si deduce che chi prima arriva prima alloggia e il resto dei dipendenti va a pagare,consideriamo ottima la soluzione gratuita del mezzo pubblico dai parcheggi lontani sino all’ospedale, ma pessima scelta nella titolazione della soluzione. “Ultimo Miglio” ciò che era detto dei condannati che andavano al patibolo. Assolutamente fuori luogo”.
Per ultimo commenta Lunetti "prendiamo atto della uniformità di pensiero delle altre forze sindacali. Comunque,non possiamo far notare che nella politica si sono sempre manifestate defezioni dell’ultima ora (vedi lotta parcheggi al S. Chiara degli anni 2000) soprattutto per i sindacati politicizzati. Nursing Up non perderà la faccia verso i propri iscritti o simpatizzanti e nemmeno verso la cittadinanza, manterrà sempre la propria idea e linea sia politica sia sindacale. Ciò che diciamo è e rimane".
Il Coordinatore Provinciale
Nicola Lunetti
Tel 3936894030 /3336211091/050992697- EMAIL: provinciale@nursinguppisa.it
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08 Ottobre, 2009