I precari hanno manifestato davanti alla prefettura di Pisa per il “Posto fisso day”, in risposta a Tremonti

Riceviamo e pubblichiamo:

La Rete Precari Scuola di Pisa ieri, 11 Novembre 2009, in occasione della giornata del “Posto fisso day”, ha manifestato davanti alla Prefettura di Pisa. L’iniziativa ha fatto seguito alle dichiarazioni del ministro Tremonti che, hanno denunciato gli insegnanti precari, pur esprimendosi a favore del “posto fisso”, è il principale responsabile della precarizzazione di migliaia di docenti e tecnici amministrativi delle scuole, avviata con la legge 133/08. Una delegazione della Rete è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto, il Dott. Ferdani.


Gli insegnanti hanno espresso i diversi, i troppi, disagi che vive la scuola italiana in generale (e quella pisana in particolare), a seguito della riforma della scuola avviata dalla Ministra Gelmini già dallo scorso anno. È stata denunciata la riduzione delle ore di sostegno per alunni diversamente abili, come avvenuto all’Istituto “Matteotti” di Pisa dove quest’anno, a fronte dei 12 studenti disabili in più rispetto allo scorso anno, gli insegnanti di sostegno sono stati ridotti.

Si è parlato dello “smistamento” in altre classi degli alunni delle scuole elementari e medie, in assenza del proprio insegnante. È stato fatto presente che il numero di studenti per classe è aumentato notevolmente, spesso contravvenendo al rispetto dei parametri, stabiliti per legge, sulla sicurezza nelle scuole.

Le preoccupazioni dei manifestanti sono state condivise dal Dott. Ferdani che si è impegnato a far pervenire al governo il documento della Rete dei Precari della Scuola.


Rete dei precari della scuola di Pisa

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