La diretta dal corteo di Roma a cura di UniRiot.org (audio, video, foto e corrispondenze in tempo reale).
Dal corteo vietato alle manganellate copiose. Il corteo dell’Onda arriva sotto il Ministero dell’Economia.
Ore 9.55: Migliaia di studenti medi, universitari da tutta Italia e precari della ricerca partono in corteo da Piazzale Aldo Moro. Oggi non ci sono prefetti né sindaci che ci possono fermare. Oggi l’onda riparte qui da Piazzale Aldo Moro.Oggi l’onda si riprende la città. Non c’è fututo in un paese senza università, non c’è futuro senza libertà! Noi la crisi non la paghiamo!
Ore 10.20: La testa del corteo è quasi giunta alla Stazione Termini. Gli interventi dal camion sono rivolti alla città ed al sindaco Alemanno che tramite il protocollo vorrebbe vietarci di manifestare il nostro dissenso. Non ci fermeremo, non abbiamo paura! Vogliamo una scuola, un’università e una ricerca pubblica. Vogliamo un reddito a sostegno dell’autonomia dei ricercatori, degli studenti e di ogni altra forma di intermittenza lavorativa. Stiamo costruendo una nuova onda! Oggi ripartiamo e ci rimetteremo in marcia. Saremo sempre di più. Fino al ministero non ci fermerete!
Ore 10.40: Gli studenti manifestano la loro Solidarità alle occupazioni europee, solidarietà agli studenti sgomberati e picchiati a Francoforte! We won’t pay for your crisis!
Ore 10.55: Il corteo è alla Stazione Termini. Le forze dell’ordine bloccano il corteo. Vogliamo comunicare alla città il nostro dissenso verso i ddl Gelmini ed Aprea, vogliamo arrivare al Ministero della Pubblica Istruzione. Non è possibile che la libertà di manifestare sia impedita in questa maniera. Questo è un protocollo vergognoso, firmato da pochi e non da noi! Non è possibile rispondere ad una crisi globale in questa maniera. Non abiamo bisogno di autorizzazioni. Qusto blocco non è accettabile!
11.10: Siamo qui, ancora alla Stazione Termini. Gli Studenti e precari che vivono sulla propria pelle le conseguenze di una crisi che non hanno provocato, chiedono alle forze dell’ordine di farsi da parte. Vogliamo continuare, non abbiamo paura, non vogliamo divieti! Arriveremo al Ministero!
11.20: La polizia ha effettuato due cariche contro gli studenti ed i precari che a mani alzate stavano tentando avanzare per muoversi verso il Ministero. Questa è la risposta nei confronti di chi vuole portare avanti una manifestazione comunicativa nelle vie della città. L’accesso al Ministero è totalmente sbarrato da cordoni di polizia.
11.30: Il corteo non si arresta! Prosegue per Piazza della Repubblica! Andiamo avanti, andiamo al Ministero!
11.35: Manif sauvage! Ora il corteo decide il percorso. Via Cernaia verso Via XX Settembre! Roma è libera. Non esistono divieti, non esistono protocolli! Le forze dell’ordine sono alle nostre spalle!
11.45: Studenti e precari stanno assediando il Ministero dell’Economia! Un massiccio schieramento di forze dell’ordine si è schierato davanti al corteo. Tremonti basta tagli, vogliamo un nuovo welfare, reclamiamo un reddito per tutt*! Noi la crisi non la paghiamo!
12.10: Il corteo prosegue per via XX Settembre verso La Sapienza. Volevano impedirci di manifestare. Stiamo dimostrando che non abbiamo paura, che per noi il protocollo è carta straccia! Non chiediamo permesso a nessuno! Da oggi ci riprendiamo ciò che ci spetta. Gelmini comincia a tremare, conta i tuoi giorni: il Ministero ha le ore contate! Non ci fermeremo in nessuna città!
Video delle cariche di Repubblica.it
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