Il segnale dato da Crash nei giorni scorsi, e con le iniziative diriappropriazione di sabato, è chiaro: "non sono gli sgomberi chefermeranno il nostro movimento nella direzione giusta!"
Seguiranno aggiornamenti…
ore 12: Conferenza stampa del Laboratorio Crash! che denuncia, dopo l’ennesimo sgombero, il clima da persecuzione politicacreato a Bologna nei confronti di chi, tramite gli strumenti dellariappropriazione e della produzione di cultura dal basso, apre spaziper far rivivere la città. Un clima costruito da chi sta proponendo unmodello di città dove razionalizzarci e sacrificarci per affrontare lacrisi, "ma a tutto questo" dice il Laboratorio Crash! "noi ci sottraiamo, riprendendoci pezzi di città, perchè non siamo noi a dover pagare la loro crisi".
Viene più volte ribadito come solo spazi aperti, autogestiti, possanocreare la vera alternativa a una città dove due ragazzi vengonoaggrediti solo perchè vestiti in maniera "diversa", e nel frattempoimportanti luoghi di aggregazione, come il Pratello, vengono chiusi daassurde ordinanze.
Il portavoce di Crash! rilancia la direzione che il Laboratoriocontinuerà a seguire, quella delle lotte socili, proseguendo ilpercorso già intrapreso in città.