Livorno: occupati gli ex-macelli per due giorni antifascisti in ricordo del partigiano Barontini

Livorno – Per il 4° anno consecutivo il CP 1921 (Associazione Ilio Dario
Barontini) in occasione della manifestazione remiera dedicata al
compagno partigiano Ilio Dario Barontini organizzerà una due giorni con
dibattiti, festa e musica. Ecco il comunicato:
Anche quest’anno ci troviamo di
fronte al muro dell’amministrazione comunale per la concessione degli
spazi e che in questa occasione è riuscita a superarsi. Infatti in un
incontro tra amministrazione, CP 1921, ANPI e Comitato organizzatore
della Coppa Barontini prima veniva data la disponibilità a utilizzare
il prato esterno della Fortezza Nuova (il fine settimana precedente
alla Coppa visto che la data era stata posticipata per una possibile
concomitanza con la partita dell’Italia!) per poi rimangiarsi la parola
data rimpallando le varie responsabilità tra uffici tecnici e
assessorati per una presunta mancanza di transenne protettive (che verranno installate per Effetto Venezia).

Siamo vaccinati a queste vicende tanto che abbiamo deciso di occupare
la struttura abbandonata dei Macelli (vedi la cartina) per organizzare le due serate. Ringraziamo ANPI
e Comitato organizzatore per la disponibilità dimostrata nel cercare
una soluzione  che non forzasse la situazione ma in questa città il
risultato si ottiene solo in questa maniera.

L’amministrazione invece mostra ancora una volta il suo volto,
impegnata a concedere tutto all’organizzazione di Italia
Wave per poi negare gli spazi in occasione di un evento tradizionale
come la Coppa con provvedimenti al limite della legalità.

Neanche il ricordo dei familiari del Moby si è salvato da questo
atteggiamento dell’amministrazione tanto che 10 giorni prima
dell’inizio del TAN sono stati montati gli stand proprio davanti al
molo dove i familiaridelle vittime da 17 anni lanciano le rose in mare
per ricordare i propri cari. Ricordiamo anche come in occasione della
morte dei 4 bimbi rom nell’agosto scorso l’amministrazione non riuscì a
far rispettare l’ordinanza di chiusura (e nemmeno quella del quarto
d’ora di lutto) di Effetto Venezia.

Siamo dunque presenti anche quest’anno, a modo nostro,
soprattutto perché intendiamo ripercorrere la nostra storia e quella
della nostra città, unica nel suo genere e fuori da ogni canone e
contraddistinta dalla livornesità del suo passato e quella del nostro
presente legato a doppio filo dalla figura di Ilio Dario Barontini.

E’ la sua storia che ogni anno noi vogliamo difendere e far rivivere nei pensieri dei livornesi.


Centro Politico 1921 – Associazione Ilio Dario Barontini 

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