Pisa: Pomponi contestato sotto il Comune. La Curva Nord prende le distanze.

La tensione per le vicende societarie del Pisa Calcio sale alle stelle in città. Dopo la fuga precipitosa di Covarelli verso Perugia, si attende ancora il nome del nuovo Presidente. Tra Pomponi e Bulgarella non si sa chi dia più garanzie, ma di certo il tira e molla non aiuta la squdra della prossima stagione. Intanto Pomponi è stato contestato da alcuni tifosi. La Curva Nord però afferma "noi non c’entriamo niente".

I
gruppi della Curva Nord "Maurizio Alberti" si dichiarano estranei ai
fatti di questo pomeriggio accaduti in Comune. E vogliono precisare che
ritengono inaccettabile che dieci cani sciolti o tifosi da tastiera si
permettano di boicottare a priori qualsiasi tipo di trattativa, ad ostacolare
chiunque provi a salvarci da questa situazione molto preoccupante, visto che
quello di oggi era un colloquio che sarebbe servito a fare chiarezza sui dubbi
che in questi giorni circolano in città. Ribadiamo che questi comportamenti
ridicoli non verranno più accettati. Ricordiamo a tutti che noi non facciamo
tifo per nessuno, ma solo per il Pisa. Curva Nord "Maurizio Alberti".

Al termine dell’incontro con il
sindaco Filippeschi il dottor Luca Pomponi esprime il più profondo rammarico
per la contestazione inscenata all’interno di palazzo Gambacorti da un nutrito
gruppo di tifosi che gli ha intimato di rinunciare all’acquisto della società.
Peraltro il colloquio col primo cittadino era stato cordiale e proficuo e il
dottor Pomponi aveva spiegato al sindaco Filippeschi tutti i termini del
progetto-Pisa con nomi e ambizioni consone al prestigio della società
nerazzurra. "Sono scosso e amareggiato per quello che è successo – questo
il commento dell’imprenditore romano -. Non mi aspettavo un’accoglienza del
genere, anzi speravo di prendere finalmente contatto con la città. A questo
punto parlerò con Covarelli sul da farsi e mi prenderò un po’ di tempo in più
prima di decidere".

Anche il (ormai ex) presidente Covarelli si
rammarica per quanto è accaduto: "Dispiace che situazioni del genere siano
successe all’interno di una struttura istituzionale. Ho saputo che in città
girano voci riguardanti un terzo soggetto interessato al Pisa Calcio che già
avrebbe preso contatti con l’amministrazione comunale. Io non ho mai ricevuto
alcuna comunicazione in merito e se davvero le istituzioni, che non sento ormai
da settimane, hanno qualche notizia in più le invito a contattarmi al più
presto per presentarmi però qualcosa di realmente concreto".


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