MARTEDÌ 30 DICEMBRE ORE 18PRESIDIO / FIACCOLATA DI FRONTE AL COMUNE DI PISA
PORTATE FIACCOLE, BANDIERE PALESTINESI, IMMAGINI DEL MASSACRO IN ATTO EALTRO MATERIALE CHE RITERRETE UTILE.
STOP AL MASSACRO DI PALESTINESI!
Nonostante i tempi strettissimi della convocazione ed una cittàsemideserta a causa del periodo festivo e del freddo, la partecipazioneal presidio di fronte al Comune di Pisa svoltosi domenica 28 dicembre havisto la partecipazione di oltre cinquanta persone. Molti i palestinesi.
Il clima del presidio è stato mesto, per le terribili notizie che cigiungevano dalla striscia di Gaza ( si parla oramai di 400 morti edoltre 1.000 feriti in sole 24 ore di bombardamenti), ma allo stessotempo si respirava rabbia e determinazione a non fermare lamobilitazione contro un massacro senza precedenti, teso evidentemente adannichilire una striscia di terra tra le più popolate al mondo.
La campagna mediatica di queste ore, attraverso TG e giornali di grandetiratura, evidenziano ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, il biecocinismo del cosiddetto “establishment”, determinato a proteggere econdividere ad ogni costo le politiche criminali di Israele.Lo stesso Consiglio di sicurezza dell’ONU, così solerte a decretare ladistruzione di intere nazioni sulla base di notizie false e/o distorte –vedi l’ex Jugoslavia e l’Iraq –di fronte al massacro di queste ore halanciato un appello ad Israele per la cessazione dei bombardamenti.Appello però NON VINCOLANTE…!
Le guerre si giocano innanzitutto sul terreno della loro legittimazione,in seguito si passa alle vie di fatto, come dimostrato sul campo inqueste 48 ore a Gaza: al cinico invio di 40 camion di rifornimenti èimmediatamente seguito il “piombo fuso” (questo il nome dell’operazionemilitare) degli aerei con la stella di David, gentilmente regalati dagliU.S.A. a Israele.
In questa guerra la solidarietà può avere un ruolo molto importante. Nona caso le ambasciate israeliane monitorano accuratamente il tipo direazione alle loro gesta criminali: mantenere una iniziativa costante,pubblica, contro i massacri dell’esercito sionista significa aiutareconcretamente i palestinesi nella loro legittima resistenza .
In tutto il mondo le iniziative di solidarietà si stanno moltiplicando.
Occorre nelle prossime ore mantenere alta l’iniziativa al fianco delpopolo palestinese.
È il minimo che possiamo fare.
Facciamo appello alle forze politiche, sociali e sindacali, a tutti gliinternazionalisti, ai democratici, agli amanti di una pace vera perchénutrita di giustizia sociale, a scendere in piazza con noi
MARTEDÌ 30 DICEMBRE ORE 18
PRESIDIO / FIACCOLATA DI FRONTE AL COMUNE DI PISA
PORTATE FIACCOLE, BANDIERE PALESTINESI, IMMAGINI DEL MASSACRO IN ATTO EALTRO MATERIALE CHE RITERRETE UTILE.
STOP AL MASSACRO DI PALESTINESI!
Le realtà politiche, sociali, sindacali presenti al Presidio di domenica28 dicembre 2008