ISRAELI APARTHEID WEEK

Pisa – Dal 2 al 7 marzo 2009 presso l’Università di Pisa, studenti e associazioni cittadine organizzano una settimana di informazione e protesta sul regime di apartheid instaurato da Israele verso i Palestinesi. Per la prima volta una città italiana si unisce così alla campagna internazionale Israeli Aparheid Week (IAW), settimana di eventi e manifestazioni organizzate nelle università in tutto il mondo, una volta all’anno, per informare sulle discriminazioni e la violenza di cui sono oggetto i Palestinesi che vivono nei Territori Occupati e in Israele..
 
Quest’anno la campagna coinvolge circa 40 città (visibili su www.apartheidweek.org) e si concentra sul dramma di Gaza, dove una popolazione affamata da due anni di embargo ha subito bombardamenti massicci, con armi non convenzionali, che hanno prodotto oltre 1300 morti e diverse migliaia di feriti.
Nella convinzione che i crimini di guerra non debbano rimanere impuniti, chi aderisce alla campagna IAW sostiene la necessità di avviare forme di Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni (BDS) su Israele finché questo non rispetterà le risoluzioni ONU.
 
Le stese forme di protesta nonviolenta, applicate negli anni 80 contro il Sudafrica, furono fondamentali per la fine dell’Apartheid. A Pisa le iniziative della campagna vengono organizzate dal gruppo BDS, che si riunisce ogni giovedì pomeriggio presso il centro sociale Rebeldia (mail: bds-pisa@inventati.org, cell. 3290540808, Via Battisti 51) e studia modalità di gestione della protesta.
 
Nelle settimane scorse ha sollecitato informazioni all’Unicoop Firenze sui prodotti israeliani presenti negli scaffali Coop che provengono dai territori occupati, o che hanno legami con l’esercito israeliano. Oltre cento soci Coop hanno sottoscritto la lettera, alla quale però l’azienda ha opposto un rifiuto di concedere informazioni di questo tipo, sottraendosi a una richiesta legittima dei soci.
 
Programma Israeli Apartheid Week
Pisa, 2-7 marzo 2009
 
Conferenza e dibattito
Aula multimediale, Facoltà di Lettere, lunedì 2 marzo, h 18:00-20:00
Crimini di guerra nel conflitto mediorientale:
le responsabilità della scienza, la protesta degli intellettuali
Introduce:
Prof. Giorgio Gallo (CISP, Università di Pisa)
Relatori:
Prof. Angelo Baracca (Università di Firenze),
Prof. Francesco Lenci (CNR Istituto Biofisica), Prof. Michele Luzzati (CISE, Università di Pisa),
Federico Giusti (Confederazione Cobas)
 
Conferenza e dibattito
Aula multimediale, Facoltà di Lettere, giovedì 5 marzo, h 18:00-20:00
Apartheid e discriminazione in Palestina: le barriere tra due popoli
Introduce:
Martina Pignatti Morano (Un ponte per…)
Relatori:
Massimo de Santi (Presidente Comitato Internazionale di Educazione per la Pace),
Ettore Acocella (Associazione per la Pace),
Mohammed Khalil (Comunità Palestinese di Pisa)
 
Mostra fotografica e teatro di strada
Logge dei banchi, venerdì 6 marzo, h 17:30-20:00
Mostra fotografica sul diritto all’istruzione in Palestina, promossa dall’Università Birzeit di Ramallah
Mostra fotografica sul muro dell’Apartheid, a cura del Movimento Studenti per la Pace dell’Università di Pisa
Teatro dell’oppresso: Occupazione e Libertà
 
Aperitivo e proiezione
Chiesa S.Eufrasia (Via dei Mille), sabato 7 marzo, h 19:00
Aperitivo palestinese e presentazione del sito internet di social network
Zeitun: Percorsi di interAzione e resistenza nonviolenta in Medioriente
A seguire, proiezione del documentario: The raging grannies – anti occupation club (di Iwajla Klike, 2006, 88 min., lingua Inglese con sottotitoli in Italiano)
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