Cobas: Scongiurati i licenziamenti nell’indotto Piaggio ma gli appalti al ribasso tagliano ore e salario

 Nei mesi scorsi si sono mobilitati in difesa dei posti di lavoro gli operai della Pega, cooperativa che ha in appalto l’attività di movimentazione dei contenitori all’interno degli stabilimenti di Pisa , Lugnano e Pontedera ( per conto della Ceva Automotive Logistics (magazzino di Lugnano) e che raccoglie 160 dipendenti.

 I lavoratori, organizzati con i Cobas e la Cgil , hanno più volte denunciato la crisi dell’indotto Piaggio che colpisce brutalmente i lavoratori privi di ammortizzatori sociali. La Ceva, per conto della Piaggio, ha disdetto improvvisamente l’appalto (gestito dalla Pega) con l’obiettivo di mandare a casa 14 dipendenti della cooperativa proponendo a sole 6 di loro il passaggio al nuovo appalto della Multilog . L’opposizione del Sindacato e la decisione dei lavoratori di difendere il loro posto ha impedito alla Multilog e alla Ceva di distruggere 14 posti di lavoro con forzature continue miranti a dividere il personale per riassumerne solo una minima parte con condizioni peggiori (ricordiamo che lo stipendio medio è inferiore a 900 euro.) In data 12 e 13 Marzo ci sono state due trattative che alla fine hanno impedito la perdita di posti di lavoro avvalendosi dell’art 4 del contratto nazionale Multiservizi che prevede il riassorbimento totale dei lavoratori nei cambi di appalto. La nostra soddisfazione è solo parziale perché in ogni caso i 14 lavoratori avranno un danno economico con il passaggio dall’orario settimanale di 40 ore (full time) ad un part time di 24 con un salario che al massimo arriverà a 650 euro mensili. Siamo altresì convinti che proveranno a peggiorare questo accordo, ma sappiano fin da ora che ogni eventuale modifica dello stesso ci vedrà contrari (e faremo ricorso alla Direzione del lavoro). La Multilog è tenuta a rispettare l’accordo firmato senza ricatti ai lavoratori o meschini tentativi di non erogare loro la quattordicesima o di ritardare il pagamento degli stipendi.

A Maggio le parti si incontreranno nuovamente e da parte nostra la proposta che avanzeremo è quella di riportare i lavoratori alle 40 ore settimanali. Gli appalti nell’indotto Piaggio sono ormai al massimo ribasso e a farne le spese sono proprio i dipendenti delle Cooperative che subiscono continui ricatti da parte di Piaggio e della stessa Ceva (che ricordiamo dette ampie garanzie nel 2008 alla Pega garantendo lavoro per alcuni anni)

COBAS LAVORO PRIVATO

articoli correlati:

Appello dei Cobas Pisa: La crisi Piaggio si allarga. Alla Pega 130 posti a rischio.

Crisi Piaggio: la Regione chiede la CIG per i lavoratori e le lavoratrici della Pega

Questa voce è stata pubblicata in Capitale/Lavoro, Cronaca Pisana. Contrassegna il permalink.