Firenze, sabato 16 Maggio corteo contro la repressione

Pubblichiamo il volantino di convocazione del corteo cittadino per sabato 16 Maggio a Firenze, con ritrovo alle ore 15 in Piazza San Marco, per manifestare solidarietà agli studenti medi caricati, feriti e denuciati lo scorso martedi 12 Maggio al termine di un corteo.

CONTRO REPRESSIONE, PESTAGGI E DENUNCE
ESTENDERE LA SOLIDARIETÀ
RILANCIARE LA LOTTA

Lunedì 11 Maggio, studenti medi ed universitari si sono ritrovati davanti al Liceo Michelangelo per opporsi alla decisione del preside Primerano di vietare ai collettivi delle scuole di riunirsi nell’aula autogestita dell’istituto come avviene ogni lunedì. Di fronte all’impossibilità di svolgere l’assemblea, visto il portone chiuso e presidiato dalle forze dell’ordine, gli studenti hanno dato vita ad un corteo per le vie del centro.
In via della Colonna il corteo è stato caricato dalla celere in seguito ad un diverbio verbale tra manifestanti e agenti della DIGOS, i quali, provocatoriamente, continuavano a filmarli (nonostante varie richieste perchè non lo facessero) al fine di identificarli e denunciarli. Dopo le prime cariche uno studente è finito in ospedale, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico, e altri due in questura in stato di fermo.

Al tentativo dei manifestanti di raggiungere la Questura, per aspettare il rilascio dei compagni fermati, la polizia ha risposto con una nuova violenta carica e una caccia all’uomo fin sui viali. Il bilancio conclusivo è di oltre 10 fermati e denunciati e vari contusi, tra cui una studentessa pestata mentre era a terra.
Dopo le numerose denunce, i divieti e le intimidazioni sono arrivate anche le botte a tentare di stroncare il movimento nato dalle mobilitazioni e dalle occupazioni dello scorso autunno.

Questi provvedimenti vanno di pari passo con la progressiva chiusura degli spazi autogestiti e di agibilità politica nelle scuole, nelle università e in tutta la città, in un’ottica di repressione sistematica dei gruppi autorganizzati, svincolati da logiche sindacali e partitiche. Chiunque affermi pratiche (come, in questo caso, un corteo spontaneo e non autorizzato) che non rientrano nel dogma della legalità, tanto sbandierato da destra e sinistra, viene picchiato, denunciato e processato.
Questo viene accentuato durante una campagna elettorale, incentrata principalmente sul tema propagandistico della “sicurezza”.

La stessa sicurezza in nome della quale, a livello nazionale, si consuma una deriva autoritaria, xenofoba e neofascista ( di cui legalizzazione delle ronde leghiste, dispiegamento dell’esercito nelle città, attacco al diritto di sciopero e proliferazione dei Cpt per immigrati rappresentano solo la punta dell’iceberg ).
La prima risposta da dare alla violenza della polizia è la solidarietà concreta di tutti i cittadini, dimostrata fin da subito dagli abitanti del quartiere, che hanno aperto le proprie porte ai manifestanti feriti in fuga, e in strada e dai balconi, di fronte a ciò che stava accadendo, non hanno potuto fare a meno di apostrofare come “fascisti” le forze dell’ordine.

Scendere in piazza è necessario in quanto l’attacco repressivo non colpisce solamente gli studenti ma chiunque autorganizzi il proprio dissenso in città. Per questo diamo appuntamento per un corteo cittadino che si terrà Sabato16 Maggio alle 15 in Piazza San Marco, in modo da esprimere la solidarietà agli studenti picchiati e denunciati e rilanciare così le stesse lotte che con la repressione si vogliono soffocare.

CONTRO LA REPRESSIONE
RILANCIAMO LA LOTTA!


SABATO 16 MAGGIO 2009
ORE 15.00
PIAZZA SAN MARCO

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