Solidarietà agli studenti fiorentini dall’assemblea dell’aula R di Scienze Politiche, Pisa

Riportiamo di seguito il comunicato dell’Assemblea Permanente Aula R (Rete per l’Autoriforma) di Scienze Politiche Pisa, in solidarietà agli studenti medi fiorentini caricati e denunciati dalla polizia.

Solidarietà agli studenti caricati a Firenze

In seguito alle cariche subite dalla rete dei collettivi di Firenze dalle forze di polizia riteniamo necessario esprimere la nostra solidarietà ai compagni e alle compagne che sono scesi in piazza nella giornata di lunedì 11 maggio. La rete dei collettivi aveva organizzato un presidio di protesta contro l’ennesimo attacco sferrato dalle istituzioni scolastiche, che avevano impedito loro di continuare a svolgere le assemblee all’interno dell’istituto Michelangelo.

Da mesi gli studenti delle scuole medie superiori hanno incontrato continue resistenze alla loro volontà di creare spazi liberi e autogestiti all’interno delle loro scuole. In questi ultimi giorni, il preside del Michelangelo, ha deciso di porre una definitiva chiusura alla possibilità per gli studenti di autogestire uno spazio nella propria scuola.

La risposta studentesca è stata immediata e al presidio anno partecipato decine di studenti e studentesse. La merenda autorganizzata si è trasformata presto in un corteo spontaneo, che dopo una breve sosta davanti alla prefettura fiorentina, è tornato verso l’istituto Michelangelo, dove è stato selvaggiamente caricato dalla polizia, con caschi e manganelli. Il via è stato dato da un agente della Digos, con il semplice pretesto di un insulto da parte dei manifestanti, perché li stava filmando.

Questo dimostra ancora una volta che le istituzioni scolastiche, appoggiate dalla forza repressiva dello Stato, non sono assolutamente capaci di gestire questa fase di crisi, se non in modo repressivo e autoritario. A Firenze, come a Pisa, le richieste dei movimenti autorganizzati non vengono minimamente prese in considerazione, anzi, si cerca in ogni modo di metterle a tacere. La richiesta di spazi liberi e autogestiti nel caso fiorentino o la richiesta di momenti pubblici di dibattito in merito alle politiche d’Ateneo a Pisa, sono considerate velleità di questo o quel collettivo. Non viene compreso che la richiesta di momenti di discussione realmente partecipati, in merito alle scelte politiche che ricadono su studenti, lavoratori e ricercatori, sono un’esigenza imprescindibile, se vogliamo rispondere ai bisogni della collettività.

Ribadiamo la nostra solidarietà verso gli studenti fiorentini vittime dell’ennesima repressione.

Assemblea Permanente Aula R (Scienze Politiche, Pisa)- Rete per l’Autoriforma

vedi anche:

Firenze, sabato 16 Maggio corteo contro la repressione

Firenze, polizia carica studenti medi. Feriti e denunciati.

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