dal mondo: Palestina arrestato Jamal Juma, presidente della campagna internazionale contro il muro dell’apartheid

Un comunicato del Forum Palestina denuncia la grave situazione in cui versa il popolo palestinese e l’arresto di un’attivista palestinese più volte venuto in Italia. "Una pacifica
manifestazione organizzata a Ramallah dalle organizzazioni palestinesi
contrarie alla conferenza di Annapolis è stata violentemente repressa dalle
forze dell’Anp. Trenta persone sono rimaste ferite dalla polizia e dalle forze
di sicurezza intervenute per reprimere il corteo. Tra gli otto che sono stati
arrestati, c’è anche il compagno Jamal Juma, presidente della Campagna
Internazionale contro il Muro dell’Apartheid che conosciamo da tempo e che ha
partecipato anche a diverse iniziative in Italia contro il Muro. La polizia
hanno colpito i dimostranti con bastoni e lacrimogeni. Sono stati picchiati
anche Mu’ammar Urabi, direttore della Tv Watan di Ramallah, e Wael Shuyokhi,
corrispondente di Al-Jazeera, mentre erano in servizio per coprire la
manifestazione. Chiediamo all’ANP e al presidente Abu Mazen l’immediata
liberazione di Jamal Juma e dei giornalisti e manifestanti arrestati. Ci
auguriamo che Abu Mazen sappia ascoltare anche la voce di chi – da sempre – si
batte per la causa della liberazione del popolo palestinese in Italia e negli
altri paesi e non solo la voce di chi vorrebbe la Palestina occupata o
eternamente ridotta in condizione di subalternità all’occupante israeliano. E’
questo dunque lo "spirito di Annapolis"? Roma, 28 novembre "

 

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