Cobas: mutuo soccorso per i licenziati.A cominciare da Mimmo Mignano (Fiat – Pomigliano)

“La strage di Torino non è un caso. I padroni-TyssenKrupp, Fiat, Impregilo, Unilever, Alfagomma,… –impongono
condizioni sempre più
disumane, esponendo i lavoratori al logorio e al rischio della vita. I  
governi  
regalano  ingenti   risorse 
finanziarie  alle   imprese, sottraendole alla sicurezza nei luoghi di
lavoro, al salario e ai diritti, alle spese sociali.
Il  protocollo welfare – che aumenta precarietà, allunga l’orario di lavoro incentivando il ricorso agli straordinari e aumenta l’età pensionabile – è il
frutto avvelenato che padroni-sindacati-governo assassini ci fanno ingoiare quotidianamente. Il Gruppo Fiat, fa da capocordata nell’imporre l’aumento dei ritmi (oltre
il TMC2, verso il WCM) e nel decretare una disciplina da caserma,
con il licenziamento di numerosi operai e RSU scomodi (aTermoli,
Melfi, Pomigliano,…).

Mimmo
Mignano, RSU Cobas alla Fiat di Pomigliano, è l’ultimo licenziato perché fa scioperare contro i sabati lavorativi e gli incidenti
del lavoro, perché ha
osato propagandare pubblicamente a Napoli lo sciopero generale del 9 novembre,
riuscitissimo alla Fiat all’80%. L’istituzione
della "CASSA DI RESISTENZA CONTRO
I LICENZIAMENTI" risponde alla
necessità del
sostegno materiale e politico dei licenziati. La resistenza contro i licenziamenti
e l’illegalità
padronale si realizza con il mutuo soccorso: adoperiamoci per
garantire il salario ai licenziati impegnandoci nelle sottoscrizioni e
collette.

LA SOLIDARIETÀ È UN ATTO CONCRETO DI CONDIVISIONE.”

Coordinate e cc di “Cassa di Resistenza contro i licenziamenti” SAN PAOLO BANCO DI NAPOLI FILIALE
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